gen182014
gen172014
Nel ruolo di Consigliere Comunale, seppur di minoranza, che oggi ricopro, non posso non evidenziare il profondo disorientamento dei cittadini galatinesi che in questi giorni si ritrovano a combattere con una sequela di potenziali tasse da pagare.
L’Amministrazione Montagna, come da consuetudine consolidata, ritiene di non dover porre attenzione all’esigenza di informazione dei galatinesi, con Assessori e Sindaco sempre pronti ad impugnare carta e penna per scrivere comunicati autoreferenziali ma quasi mai attenti alla comunicazione istituzionale e di servizio verso i cittadini.
E’ per questo che, ancora una volta, sopperendo a mancanze altrui cercherò di dare un servizio ai miei concittadini informandoli, sommariamente, sulle prossime scadenze:
MINI IMU : in scadenza il 24 c.m., tale imposta non riguarda i proprietari di immobili adibiti a prima abitazione siti nel nostro Comune e nessun versamento deve essere effettuato a tale titolo alla data indicata.
TARES 2013 : il termine di versamento è scaduto il 16-12-2013 ma ancora in questi giorni molti galatinesi stanno ricevendo, con ritardo, l’avviso di pagamento.
gen172014
Non è che non me ne vada bene una: è che certe enormità non possono essere prese sotto gamba, o passare inosservate (almeno per un osservatore nohano che abbia i riflessi un po’ meno allentati di quelli di un bradipo).
Negli ultimi tempi a Noha s’è assistito ad un viavai di eventi religiosi di grande risonanza. E i primi “fedeli” a sentirne il richiamo sono stati – c’era da scommetterci – alcuni dei nostri politici, pronti a presenziare ed a sfilare impettiti, ed ove possibile con tanto di fascia tricolore (no, non è il nostro sindaco: questi si fa vedere solo accidentalmente, ed in campagna elettorale) immediatamente alle spalle delle teche contenenti le insigne reliquie dei santi di volta in volta ospitati e portati in processione (tanto che a volte si ha il dubbio su chi sia effettivamente la reliquia, ndr).
Ma il fatto da rilevare non è tanto il presenzialismo dei nostri cosiddetti amministratori. Anzi, in mancanza d’altro ci accontentiamo, come dire, anche delle loro apparizioni ad ogni dimissione di papa, o in subordine ad ogni transizione da Noha di sacre spoglie. Però almeno in quelle rare volte ci facciano la grazia (i politici, non i santi!) di non fare la figura dei pivelli che non hanno contezza nemmeno delle più elementari norme del galateo per aspiranti uomini (o donne) di Stato.
gen172014
Stava attraversando via Giotto sulle strisce pedonali quando è stata travolta da un furgoncino Nissan. Ora la signora L. C. , 57 anni, titolare di una lavanderia di Noha, è ricoverata in neurochirurgia al 'Vito Fazzi'. L'investitore, un settantenne di Alliste, si è immediatamente fermato per soccorrerla. "Era molto spaventato ed ha subito detto di non averla vista" -hanno raccontato alcuni testimoni ai Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Gallipoli. I sanitari del 118, partiti da Martano, constatata la presenza di un trauma cranico, hanno avuta la disposizione di trasportare la signora all'Ospedale di Lecce. "Ho sentito il neurochirurgo e l'ortopedico -dice Daniela Sindaco, legale di L.C. - mi hanno assicurato che la mia assistita non è in prognosi riservata ma non si sono, comunque, espressi sui tempi di guarigione".
gen162014
I protagonisti più amati dai bambini e non solo.
gen162014
Camminando per le strade di questa grande città che è Torino, fino a una ventina di anni orsono, mi imbattevo spesso in grandi cassoni pieni di rifiuti di ogni genere, a volte anche di oggetti ancora in buono stato. Nel mentre, pensavo al mio paese dove mai avrebbero gettato nulla che non fosse stato riutilizzabile. Mi sbagliavo di grosso.
Il malcostume del “buttare” e “comprare” cose inutili, ahimè, è dilagato ovunque. Adesso leggo, perfino su quotidiani galatinesi, che i cinesi fanno grandi affari con i materiali di riciclaggio di opere dismesse. Perdiamo la saggezza perché dimentichiamo il passato, ma ora finalmente ci accorgiamo che i rifiuti ci costano un occhio della testa. Meglio tardi che mai.
La stessa cosa vale per il cimitero. Nei camposanti di Torino e cintura, dove tuttora risiedo, le sepolture hanno un contratto decennale. Dopo dieci anni, quel che resta delle salme, viene rimosso e, pagando il giusto, ricollocato in cellette piccolissime, oppure conferite nell’ossario comune. Prova concreta di come finisce la storia materiale di ognuno di noi.
Certo è edificante pensare che ognuno di noi valga quanto un sovrano, e quindi degno di sepolture monumentali, ma di fatto sovrani dovremmo esserlo in vita e nel rispetto del prossimo. Il vero monumento dovrebbe essere ciò che gli altri ricorderanno di noi. Punto.
gen152014
Il Tar di Lecce la dà vinta alla "Cinofilia società cooperativa sociale onlus", che gestisce un canile a Noha, in contrada Turchio, disponendo l’annullamento degli atti con cui era stata interdetta l’attività di custodia dei cani randagi. Ma nel frattempo arriva un’altra grana, per l’amministrazione comunale: l’Enpa alza le mani e comunica che il canile sanitario, gestito dall’associazione, scoppia. I fatti. Il braccio di ferro tra la "Cinofilia società cooperativa sociale onlus" e il Comune ha inizio a dicembre di due anni fa, quando il dirigente della Polizia locale, Antonio Orefice, revoca le due autorizzazioni rilasciate, nel 2010 dall’amministrazione Coluccia, alla onlus. Ma lo stesso giorno, il sindaco di Galatina, Cosimo Montagna, emette un’ordinanza per ordinare al presidente della "Cinofilia società cooperativa sociale onlus" di continuare a custodire i 136 cani, di proprietà del Comune, sino al completamento del canile municipale. E non basta. Il Tar di Lecce richiama un’altra circostanza del sindaco, del febbraio dello scorso anno, in cui si ordina al presidente della onlus di continuare il servizio. Quindi?
gen152014
Le riflessioni di Marcello D'Acquarica sul presepe e non solo.
gen142014
Cade o non cade? Questo è il dilemma. Penserete mica che questo dubbio se lo pongano i nostri politici? Ma nemmeno per sogno. “Se cade…dice il pollitico di turno… il Comune paga”. E chi sarebbe questo Comune? Da dove prende i soldi per pagare? Ci stiamo dicendo da lungo tempo che la casa e relativa torre con orologio sono la proiezione ortogonale della politica di Noha e di Galatina. Che ci piaccia o no, è così. E in questo la politica nostrana rappresenta benissimo quella romana: senza colore, né di centro, né di destra e né sinistra. Per guardarla (la politica) basta alzare la testa, e non è solo l’orologio fermo da lustri (o che segna l’ora giusta due volte al giorno), a destare sdegno e paura, ma tutta la struttura nel suo insieme. E non se ne esca il solito oratore di turno accusandoci di sventura profetica. Come se crolli del genere accadessero solo a Pompei.
Vorrei ricordare che sotto quella torre e relativa struttura comunale, con grande dispendio di parate in pompa magna e gloria, si svolgono cerimonie e feste previste dal calendario, che sia politico o religioso poco cambia. Un po’ come se il pranzo di nozze venisse servito in un pollaio. Le responsabilità non hanno due morali, ma incidono sulla stessa faccia, la nostra.