\\ Home Page : Storico per mese (inverti l'ordine)

Aumentano i malati di tumore ed anche i decessi per cancro, soprattutto nella nostra provincia che conserva il triste primato di mortalità per tumore del polmone e della vescica negli uomini. Non ne possiamo francamente più delle indignazioni generiche che poi non sfociano in fatti concreti. Le Istituzioni ormai si limitano a contabilizzare gli eventi patologici e a prevedere interventi, a danno avvenuto.  L’unico modo per combattere efficacemente il cancro è evitare che le persone si ammalino, rompendo la barriera di disperato fatalismo e vergogna, quasi fosse un “castigo divino”, per dirla con un’espressione del nostro responsabile scientifico, il dr. Serravezza.

Nel 1990, in Italia erano oltre 148.000 i decessi per tumore, con un tasso grezzo per 10.000 abitanti pari a 26,07. In Puglia, sempre nel 1990, si registrarono 7136 morti per tumore (tasso grezzo di 17,95). Ma già nel 1990 la provincia di Lecce si segnalava per un dato superiore rispetto alla media regionale: circa 1500 decessi (tasso grezzo di 19,8).

Si mostrava, quindi, come la nostra regione accusasse una mortalità del 31,15% inferiore rispetto alla media nazionale (se rapportata poi a quella di alcune regioni del Nord, addirittura ancora più bassa). Differenza che, per la provincia di Lecce, scendeva invece al 24,05%.

Se raffrontiamo questi dati con gli ultimi disponibili, aggiornati al 2019, troviamo che la situazione è notevolmente mutata, purtroppo in peggio: è ormai svanita, infatti, quella differenza a nostro favore che si registrava 30 anni fa.

 
Di Redazione (del 06/03/2023 @ 19:11:08, in Fidas, linkato 312 volte)

Chiudere l’anno 2022 con 631 donazioni effettuate è stata la conferma di un lavoro costante svolto dal Consiglio Direttivo della Fidas sezione di Noha.
A dire il vero già il 2021 si chiudeva con un altro record, infatti le donazioni furono 630 e anche se quest’anno abbiamo chiuso con una sola donazione in più è sempre un record superato. Questo numero sarebbe dovuto essere molto più alto se non fosse stato che a novembre sono state bloccate alcune giornate di raccolta tra cui la nostra in programma per la domenica del 20 novembre. Sicuramente quella raccolta avrebbe fruttato come le altre con una media di almeno 40 donazioni. Ma siamo contenti aver registrato che a Novembre c’era un esubero di sangue in tutta la Puglia, cosa mai successa, ma per fortuna è successo. Vuol dire che in quel periodo la richiesta era diminuita oppure si è donato più di quanto servisse nel mese precedente. Bene così.

Ad ogni modo è stato un traguardo degno di lode per cui dobbiamo ringraziare i nostri donatori sempre disponibili ad essere protagonisti della storia di Fidas Noha, nonché tutto il personale medico, tecnico e infermieristico del C. T. del Centro Trasfusionale dell’Ospedale di Galatina.

A proposito di storia: Fidas Noha il 12 febbraio ha festeggiato il suo 37° anniversario di fondazione e lo ha fatto nella semplicità di un pranzo sociale svolto al Re dei Re, con tanti donatori e accompagnatori. Prima di andare a sedersi a tavola però è stata celebrata una Messa che ha reso più emozionante la giornata, allorquando uno scroscio di applausi dopo il discorso del Presidente Antonio Mariano, ha fatto si che il suo ringraziamento ai donatori arrivasse dritto al cuore dei fedeli presenti.
Durante il pranzo sociale sono stati premiati diversi donatori che hanno raggiunto i vari traguardi fissati per statuto.
I soci benemeriti sono stati ben 85 ai quali è stato assegnato loro dall’attestato di merito, alla medaglia di bronzo o di argento, fino alla targa a seconda del traguardo raggiunto.

Il Consiglio Direttivo non si ferma qui, infatti, è già al lavoro per affrontare un altro anno che sicuramente non farà sconti in termini di impedimenti e difficoltà a svolgere il nostro lavoro, ma è altrettanto sicuro che ci riserverà ancora una volta delle grandi soddisfazioni.

C.D. Fidas Noha

(fonte: FIDAS News Gennaio – Febbraio 2023)

 
Di Redazione (del 07/03/2023 @ 08:34:05, in NoiAmbiente, linkato 590 volte)

Sono passati ben oltre 14 mesi dagli annunci dell’insperata promessa di restauro della casa dell’orologio di Noha. Ma lo stato di degrado della nostra casa e relativa torre, è vecchio di almeno quattro decenni. Allorquando il servizio di anagrafe comunale venne spostato in una struttura più sicura. Il degrado chiama degrado, si dice. Ma i cittadini di Noha hanno dimostrato di saper resistere con grande dignità a certi strani eventi del destino.

Un uomo sano non pensa in continuazione al suo essere in salute; solo chi è malato è interessato alla salute. Per cui se, per esempio, non soffri di mal di testa, non sai neppure di avere una testa. A quanto pare, tutto ciò che sperimentiamo, dipende dal suo opposto. Sappiamo quindi quanto sia vero il fatto che se si è costretti a vivere nel degrado, si rischia di farci l’abitudine.

“L'abitudine è la più infame delle malattie perché ci fa accettare qualsiasi disgrazia, e ci si rassegna a tutto.” Oriana Fallaci, Un uomo (Milano, Rizzoli 1979). Bell’insegnamento che abbiamo dato alle ultime due generazioni che hanno dovuto acquisire a proprie spese la capacità di fare resilienza.

Naturalmente la speranza è sempre l’ultima morire.

 

Prosegue il lavoro dell’Amministrazione Comunale guidata da Fabio Vergine per ridurre i disagi legati ai passaggi a livello.

Nei giorni scorsi, i membri del governo cittadino hanno accolto a Palazzo Orsini l’Assessorato Regionale ai Trasporti e Mobilità sostenibili Dott.ssa Anita Maurodinoia, l’Amministratore Delegato di Ferrovie del Sud Est e Servizi automobilistici srl, ing. Giorgio Botti, l’ing. Michele Mancini della Regione Puglia e l’ing. Giampaolo Tosti di FSE.

Durante il colloquio è stato fatto il punto sui passaggi a livello cittadini e sulle possibili soluzioni da adottare per trovare la risoluzione di un tema che sta causando numerosi disagi alla cittadinanza.

Inoltre, assieme all’Assessore all’Urbanistica Ing. Guglielmo Stasi ed ai Tecnici dell’Amministrazione Comunale, Ing. Verona ed Arch. Miglietta, sono stati effettuati diversi sopralluoghi per comprendere fattivamente la reale situazione della vicenda.

Ritenevamo prioritario far visionare di persona le problematiche e vagliare le ipotesi progettuali per delineare le soluzioni definitive al problema dei passaggi a livello nel più breve tempo possibile”, afferma l’Assessore ai Lavori Pubblici Carmine Perrone, il quale ha accolto la “massima attenzione dell’Assessore Maurodinoia verso le problematiche causate dalla presenza dei passaggi a livello”.

 
Di Redazione (del 09/03/2023 @ 19:17:37, in Comunicato Stampa, linkato 309 volte)

L' Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto ha promosso un percorso di approfondimento sulle tematiche di Ambiente e Legalità destinato agli alunni delle classi terze di scuola secondaria di I grado.

L’attività rientra nell’ambito del curricolo di educazione civica, relativa al percorso sull’ambiente, che vede coinvolte tutte le classi della scuola secondaria e si concluderà il 21 aprile, Giornata Mondiale della Terra con la condivisione dei lavori e delle riflessioni.

Obiettivo è promuovere negli alunni la conoscenza del proprio ambiente di vita, sensibilizzarli al rispetto della natura e far maturare la consapevolezza dell’importanza del ruolo di ciascuno e di tutti per poterla salvaguardare, contribuendo così a perseguire gli obiettivi dell’Agenda Onu 2030.

In particolare, il percorso Ambiente e Legalità intende, avvalendosi del contributo di esperti, sviluppare negli studenti la competenza di “lettura” e “interpretazione” della propria realtà locale e la capacità di prendersi cura della stessa in un'ottica di salvaguardia e promozione della bellezza, al fine di avviarli verso quella cittadinanza attiva fondamentale per il contrasto della illegalità in tutti i suoi aspetti (dal caporalato, ai rifiuti, dall’eco-mafia alle infiltrazioni nella pubblica amministrazione, così come il rispetto e la tutela).

Sono stati così programmati nel mese di marzo alcuni significativi incontri realizzati anche con la collaborazione di Libera, Associazione impegnata a sollecitare la società civile nella lotta alle mafie e promuovere legalità e giustizia:

- presso la sede della scuola secondaria
• 7 marzo, incontro di sensibilizzazione sulle mafie con il dottor Raffaele Casto, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Brindisi, e il dottor Mario Dabbicco, Coordinatore Libera Puglia, per conoscere il fenomeno Mafia e comprendere il rapporto mafia ed Ambiente;
• 13 marzo, incontro di sensibilizzazione sulle ecomafie con il Tenente Colonnello Dario Campanella, Comandante del Nucleo Operativo Ecologico Carabinieri di Lecce;

- presso Levera, la casa della legalità, bene confiscato alla Mafia, a Noha
• 17 marzo, incontro con la presidente Roberta Viva ed il vicepresidente Fernando Cacciuottolo di Levera per conoscere l’uso sociale dei beni confiscati alla mafia.

 

Al fine di fugare ogni preoccupazione legata alla messa in sicurezza ed al risanamento conservativo della Casa e Torre dell’orologio in Piazza San Michele a Noha, ci teniamo a condividere con tutti i cittadini l’aggiornamento sullo stato di avanzamento dell’iter procedimentale di questa opera.

Il 13/07/2022, con Determina del Dirigente regionale è stato approvato l’elenco degli interventi finanziati per l’anno 2022, inerenti la richiesta di contributi per la messa in sicurezza, in cui è rientrato il progetto sulla messa in sicurezza e risanamento conservativo della Torre dell’orologio di Noha, candidato dal comune di Galatina nel Dicembre del 2021.

Da Luglio 2022 dunque è partito l’iter che, nel rispetto dei tempi previsti, ha portato a Novembre 2022 all’aggiudicazione ed all’affidamento dell’incarico per la redazione del progetto definitivo ed esecutivo.

Acquisito già il progetto definitivo siamo in attesa del progetto esecutivo che permetterà agli uffici di affidare i lavori.

Progetto esecutivo che, nel rispetto di tutti i passaggi previsti dalla legge, dovrà pervenire entro il mese di Luglio di quest’anno, dal momento che la Regione ha stabilito che il comune beneficiario delle risorse è tenuto ad affidare i lavori entro il termine di dodici mesi decorrenti dalla data di attribuzione delle risorse, ovvero il 13/07/2022.

 

"Fai della tua vita un sogno, e di un sogno, una realtà"
"È molto più difficile giudicare se stessi che giudicare gli altri"
"Non si vede bene che col cuore"
Venerdì 10 marzo, gli alunni delle seconde classi dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, hanno assistito allo spettacolo teatrale in lingua francese "Il Piccolo Principe" di Antoine de Saint-Exupery a cura della compagnia "Erasmus Theatre" presso il teatro "Don Bosco" a Lecce.
Un libro tradotto in più di duecento lingue ed amato dalle persone di ogni età, un’opera umanista la cui identificazione alla storia, ai suoi personaggi, alle sue idee ne fanno un libro universale e che supera le frontiere socioculturali.
Il Piccolo Principe ci insegna ad andare oltre le apparenze per ritrovare l’essenziale della vita nel nostro cuore guardando il mondo attraverso gli occhi di un bambino!
L’amicizia, l’amore, la conoscenza, la responsabilità del potere, la cura della natura ed anche la morte vengono rappresentati in modo sincero e trasparente.
Un’iniziativa che si prefigge di avvicinare gli studenti alle arti teatrali, allo studio della lingua francese ed all’apprendimento di un’opera teatrale francese attraverso la discussione, il confronto sui temi proposti con attori madrelingua ed arrivando preparati all’evento attraverso un percorso di formazione in cui si sono affrontati la dizione e lo studio del testo.
Per rendere l’opera più comprensibile sono state proiettate ed integrate al set scenografico delle immagini per dare agli studenti la possibilità di godere completamente di questo spettacolo.

 
Di Marcello D'Acquarica (del 10/03/2023 @ 13:47:41, in Comunicato Stampa, linkato 369 volte)

Nuovo allarme, nella serata di ieri, nell’area attorno al cementificio  del gruppo “Colacem” di Galatina. Intorno alle 20,40 alcune immagini scattate dai passanti hanno immortalato una densa colonna di fumi che fuoriusciva dall’impianto. Una mezzora circa di emissioni visibili a diverse centinaia di metri di distanza che si sono poi affievolite nel corso della serata. Ma in tutta la zona circostante i residenti e gli automobilisti hanno continuato per ore ad avvertire l’odore acre di bruciato, tanto da rendere l’aria irrespirabile.

Immediata la richiesta di intervento - da parte del Coordinamento civico Ambiente e Salute – inoltrata alle forze dell’ordine. Sul posto è giunta una volante del commissariato di polizia galatinese per i primi controlli. I referenti del comitato, d’intesa con il consigliere provinciale con delega all’Ambiente, Fabio Tarantino, hanno inoltre inviato una segnalazione agli uffici del Settore Ambiente della Provincia di Lecce.  Il comitato ha poi attivato l’Arpa, l’Agenzia regionale di protezione e ambiente per una richiesta di chiarimenti dal punto di vista sanitario e autorizzativo.

 
Di Marcello D'Acquarica (del 11/03/2023 @ 19:32:20, in Comunicato Stampa, linkato 411 volte)

«Il dato più recente è quello che emerge nel report Lilt di questo mese, in cui si legge che Lecce conferma il primato di mortalità per tumore del polmone maschile. Nella pubblicazione si sottolinea anche come in trent’anni il Leccese abbia raggiunto i tristissimi livelli di mortalità tumorale del nord Italia. Questo, purtroppo, è solo l’ultimo di un elenco di studi, analisi e dati che evidenziano un quadro allarmante. Si parta dal fatto che il Distretto Sanitario di Galatina, con altri 15 Comuni circostanti, è classificato dall’Istituto Superiore di Sanità “Area Cluster” per neoplasie polmonari. Nello Studio PROTOS (CNR, Provincia e ASL di Lecce), aggiornato al 2020, il cementificio Colacem Galatina viene indicato come una delle principali cause dell’elevato tasso di inquinamento e dei danni sulla salute, in particolare del tumore polmonare. Una serie di criticità che creano gravi impatti sull’ambiente e sulla salute collettiva emerge anche dalla CTU conferita nel dicembre 2019 dal TAR di Lecce (dopo i ricorsi al TAR Puglia avanzati dal Comune di Soleto e dal Comune di Galatina nel 2018) nei confronti di Colacem e Provincia di Lecce per l’annullamento dell’AIA (Autorizzazione Integrata Ambientale): si parla di monitoraggi insufficienti, continuo sforamento delle centraline per PM 10 e PM 2,5, caratterizzazione insufficiente di rifiuti ecc. La richiesta di audizione urgente in Commissione Ambiente della Camera, cui si faceva riferimento nell’intervista al dirigente Colacem e che fu presentata per chiedere stop cautelativo dell’impianto, eventuale concessione delle autorizzazioni subordinata all’esito della Valutazione di Impatto Sanitario (VIS) e Valutazione di Impatto ambientale (VIA), è stata accompagnata da un dossier nazionale “Emergenza sanitaria nelle aree urbane in prossimità dei cementifici COLACEM di Galatina, Gubbio e Sesto Campano”, firmato dal Coordinamento Civico Ambiente e Salute, Comitato per la Tutela Ambientale e della Conca Eugubina, Comitato NO CSS nelle cementerie di Gubbio, Associazione Mamme per la Salute e l’Ambiente. Questo a riprova del fatto che anche nelle aree in cui insistono altri cementifici Colacem, ovvero Gubbio e Valle del VolturnoPiana di Venafro, si sono creati comitati cittadini a tutela del

 

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< marzo 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
    
1
2
3
4
5
6
7
8
9
11
12
14
16
17
22
23
24
26
29
30
31
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata