
Lunedì 5 maggio, l’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto ha preso parte con entusiasmo e partecipazione alla manifestazione pubblica “Noi siamo altro”, promossa dal Comune di Galatina per dire con forza NO a ogni forma di violenza, bullismo e discriminazione.
Le classi prime e terze dell’Istituto sono state protagoniste di un momento ricco di significato, offrendo letture scelte e brani musicali eseguiti con sensibilità dagli alunni dell’Orchestra Giovanile “Giovanni Pascoli”, che si sono esibiti in Kali Nifta, Hijo de la luna e Amelie.
Un’occasione di riflessione collettiva, un invito a riconoscere, attraverso il linguaggio universale della cultura e dell’arte, i valori fondanti della nostra comunità: rispetto, accoglienza, ascolto e solidarietà.
La manifestazione, moderata dal giornalista Mario Vecchio (Telerama), ha visto la partecipazione di numerosi ospiti di rilievo: il sindaco di Galatina Fabio Vergine, Laura Stefanelli (promotrice del progetto SAFENET), i ragazzi del movimento MaBasta, gli alunni e i rappresentanti degli istituti scolastici dell’ambito territoriale di Aradeo, Neviano, Soleto, Sogliano e Cutrofiano.
Importanti anche gli interventi istituzionali e culturali: Maria Cristina Rizzo, sostituto procuratore presso la Corte d’Appello di Lecce, ha offerto una riflessione profonda sul valore della legalità; il dottor Antonio Antonaci ha presentato il contributo del dottor David Lazzari, presidente dell’Ordine degli Psicologi, sul benessere psicologico nelle comunità scolastiche. Sono intervenuti anche Mario Luperto (Acli Noha), da sempre attivo nel sociale, e Pierangelo Muci, Garante delle persone con disabilità, che ha ribadito il diritto a un’inclusione autentica e rispettosa per tutti.
Un momento di particolare intensità è stato offerto dagli alunni del Polo 1 con la lettura di brani tratti dall’opera teatrale "La Città Ideale", da loro ideata e messa in scena. Uno spettacolo nato per educare alla cittadinanza attiva e alla costruzione condivisa di una città dove ognuno possa sentirsi accolto, sicuro e valorizzato. I frammenti letti sono un invito a eliminare ciò che ferisce la nostra città, la nostra scuola, la nostra comunità, per dare spazio a ciò che unisce e costruisce.
Come scuola, crediamo profondamente che educare significhi accompagnare i nostri studenti nel diventare cittadini consapevoli, capaci di riconoscere il valore dell’altro e di costruire relazioni fondate sulla gentilezza, il dialogo e la comprensione. Ogni giorno, nelle aule, nei corridoi, negli spazi comuni, si gettano i semi di un mondo migliore, fatto di piccoli gesti: una parola gentile, una mano tesa, un sorriso condiviso.
“Noi siamo altro” non è solo uno slogan, ma un’identità che vogliamo coltivare con convinzione: siamo il volto luminoso di una comunità che sceglie l’ascolto, promuove la bellezza della diversità e cammina, con coraggio, verso un futuro più giusto e accogliente per tutti.
Un sentito ringraziamento va all’Amministrazione Comunale di Galatina per aver dato vita a questa iniziativa così significativa.
L’Istituto Comprensivo Polo 1 continuerà a percorrere con determinazione questa strada, coltivando nei suoi studenti semi di pace, rispetto e speranza.
Polo 1 Galatina
Fiorella Mastria