
Lunedì 26 maggio alle ore 18:00, nella Sala conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, è in programma l’ultima conferenza della programmazione dell’anno accademico 2024-2025 dell’Università Popolare “Aldo Vallone”.
Raffaele Astore, già nostro ospite in due precedenti lezioni, terrà una conferenza presentazione per areARock con un’intervista a Fabio Zuffanti autore della biografia “Sacre Sinfonie. Battiato: tutta la storia”.
Titolo dell’evento è “Niente è come sembra: viaggio nella musica e nelle parole di Franco Battiato”. Introdurrà i lavori la consigliera Daniela Vantaggiato.
Dopo i due precedenti incontri con il cantautorato che hanno visto protagonisti Luigi Tenco, attraverso le sollecitazioni di Alberto Minafra e Marco Graziuso, e Fabrizio De Andrè, con lo spettacolo curato ed eseguito da Michele Bovino accompagnato da Francesco Bove, questa sera il focus sarà centrato sull’opera di Franco Battiato.
In particolare, Raffaele Astore ci proporrà una sua intervista all’autore della recente biografia del cantautore siciliano, lo scrittore, critico musicale e musicista Fabio Zuffanti. “Agevolato da una larga serie di interviste e dichiarazioni rilasciate da Battiato nel corso del tempo e dal contributo di diversi personaggi che lo hanno conosciuto e frequentato, il volume mostra l’evoluzione di un personaggio molto diverso dal maestro che tutti conoscono. Il viaggio comincia negli anni 40 del Novecento con l’infanzia in Sicilia, il rapporto con la famiglia e la scoperta della musica. Poi, nel 1964, il trasferimento a Milano, la gavetta, gli incontri, le grandi crisi e i pensieri suicidi, la sperimentazione, l’esperienza con le droghe, la scoperta del misticismo e della meditazione, le amicizie, l’affetto per la madre, la scelta di passare la vita da solo e il successo. Da qui tante altre esperienze lungo i decenni, con sfide sempre nuove che lo portano a confrontarsi con il cinema e la pittura, fino alla malattia e agli ultimi anni della sua vita.”
Di Raffaele Astore, il cui profilo è stato tratteggiato nelle precedenti presentazioni dei suoi apprezzati interventi, ci limitiamo a dare qualche informazione su areARock (www.arearock.it), un e-magazine che intende entrare in profondità nelle produzioni rock ma vuole anche trattare le “musiche altre” che con il rock hanno affinità. L'obiettivo è quello di dare un’informazione sulle produzioni musicali ed in particolare su quegli artisti che non hanno alle spalle grosse major per essere promossi. Il compito di areArock, “se il rock non arriva … ve lo portiamo noi”, è pertanto quello di promuovere musica favorendo, attraverso news, recensioni di dischi ed altro, l’invito all’ascolto.
Mario Graziuso