dic232013
Ormai, come diceva quel tale, solo un Dio ci potrà salvare. E allora a Natale nasca per noi un Dio-Salvatore. E questo Dio non sia un Dio irraggiungibile ma un Dio vicino; non un vincente, ma un Bambino che sta dalla parte dei vinti; non un sommo sacerdote capriccioso e vendicativo, ma un pargolo adagiato nei bassifondi del mondo e in grado di ascoltare gli altri senza escluderli in nome di dogmi o convenienze.
Nasca per noi un Dio che ci liberi da tutte le religioni dei sopraffattori, che sia povero tra i poveri, che annunci il vangelo della liberazione degli oppressi. Nasca un Dio che non tolga alle persone non sposate il diritto di amare, non proibisca il preservativo che ostacola la diffusione di malattie, non sia maschilista, e non discrimini l’altra parte del cielo, di qualunque sesso questa sia. Nasca un Dio che favorisca la libertà di coscienza, e non imponga alle donne le sue convinzioni sull’aborto, ma stia loro vicino con amore e solidarietà.
Venga in mezzo a noi un Dio che ripudi ogni guerra, aborrisca ogni arma e disarmi i suoi discepoli. Venga qui da noi un Dio che non sia convinto di avere la verità in tasca, ma che la cerchi insieme agli altri anelando all’Umanità. Nasca per noi un Dio che si arrabbi quando è necessario, e scacci dal tempio i mercanti, i ladri ed i bari, i clerico-fascisti, gli arrivisti, i pettegoli, i delinquenti vestiti di broccato, i violenti travestiti da agnelli.
Nasca ancora per noi un Dio che abbia il volto di una ragazza mai baciata o quello di un giovane senza amore, che indossi le vesti di chi marcisce in carcere, che stia dalla parte delle vittime delle sacre inquisizioni e delle intolleranze religiose.
dic222013
Natale, si sa, è l’occasione che più di altre festività consente di concedersi dei peccati di gola, ed i dolci sono sicuramente i protagonisti sulle tavole di tutto il Salento ed in particolar modo di Galatina, dove già dalle fine dell’800 maestri pasticceri di scuola napoletana venivano convocati nei ricchi palazzi assoldati dalle nobili casate in occasione di matrimoni, battesimi, o particolari eventi per dare un tocco di sfarzo e mettere in risalto la propria fortuna. Oggi questa tradizione è stata fatta propria dai alcuni eccellenti pasticceri galatinesi, che hanno creato numerose varietà e sfumature di alcuni dolci tipici africani, pasticciotti, bocche di dama, pasta di mandorle, zeppole, ecc.). Sembra che nel 1908 fu addirittura realizzato un intero Presepe fatto di dolci nel "Caffè Domenico Tundo & Figli".
dic222013
I lavori per la realizzazione della Tangenziale Ovest e il perdurare della sospensione degli stessi stanno creando inevitabili
difficoltà, sia ai concittadini residenti a nord della stessa che ad alunni e personale del secondo Polo di via Arno.
Fermo restando la competenza della Provincia, nei giorni scorsi, ho contattato l’Assessore e la Dirigente ai Lavori Pubblici
del Comune di Galatina per informarmi sulla reale situazione ed assicurarmi che si stia seguendo, nel modo più opportuno,
l’evolversi degli eventi.
Ad oggi le notizie sono che i lavori, fermi perché è stato necessario approvare delle varianti di modifica al progetto
originale, ripartiranno dal 7 gennaio p.v..
dic212013
Anche a Noha si racconterà la storia di un Dio che si fa uomo attraverso uno stupendo presepe vivente allestito nell’antica Masseria Colabaldi, bene culturale insigne, svettante ancora oggi, dopo cinque secoli di storia, dall’acropoli del paese. Alla base di questa storia dell’Uomo e degli Uomini c’è un gruppo affiatato di variegata umanità che, sfidando ogni avversità, riesce ogni anno a far rivivere il grande miracolo della Ri-nascita.
dic212013
Il Comune di Galatina in partnership con il Dipartimento di Scienze dell'Economia della Facoltà di Economia dell'Università del Salento ed il Consorzio ASI di Lecce ha ottenuto il finanziamento per la realizzazione di un progetto di iniziativa locale erogato dal CUIS – Consorzio Universitario Interprovinciale Salentino. Il progetto proposto a Palazzo Orsini dal Consigliere Comunale di Rifondazione Comunista Ing. Antonio Congedo, accolto e sostenuto con entusiasmo dall'Assessore al Marketing Territoriale Avv. Alberto Russi, si propone di implementare un “Modello di Marketing Territoriale per l'identificazione, creazione e la gestione di meta-distretto produttivo Pugliese”.
dic202013
Alcuni momenti dell'arrivo delle Reliquie dei Santi Martiri di Otranto nella Chiesa Madre di San Michele Arcangelo di Noha
dic182013
Sotto le ali protettrici dell’aquila imperiale, a bighellonare sui gradini di pietra fra il marciapiede e l’ingresso alla vecchia torre, c’erano quasi sempre i figli di Luigi, l’impiegato comunale. Oltre a occuparsi dell’anagrafe di Noha, fra un certificato e l’altro, aiutava i suoi concittadini a districarsi nella contorta burocrazia amministrativa, e fra una croce e l’altra, apponeva sigilli e timbri manco fosse il primo tesoriere del re. Data la vicinanza di quell’altra Casa Comune che era la chiesa, si dedicava anche all’apertura e chiusura del Tempio. Qui svolgeva funzioni di animatore dell’Azione Cattolica, di autista dell’Arciprete, di accompagnatore ufficiale di tutte le cariche istituzionali che venivano in visita a Noha (cioè nessuno, tranne la guardia campestre e il predicatore delle 4 settimane di Avvento, che essendo solitamente un frate con il saio e i sandali, se ne veniva da solo).
dic182013
dic182013
Dal 19 dicembre al 22 dicembre 2013 le reliquie dei Santi Martiri di Otranto faranno tappa nella Chiesa Madre di San Michele Arcangelo di Noha.
GIOVEDI' 19 DICEMBRE
Ore 17.00 Arrivo dell’Urna dei Santi Antonio Primaldo e Compagni Martiri di Otranto - Accoglienza in P.zza San Michele - Momento di preghiera - Saluto del Parroco e del Sindaco
Ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Parroco Don Francesco Coluccia
Ore 19.30 Dolore e Martirio Solenne Veglia di preghiera presieduta dal Molto Rev.do Mons. Paolo Ricciardi, Arcidiacono del Capitolo Cattedrale di Otranto
VENERDI' 20 DICEMBRE
Ore 6.00 Santa Messa
Ore 9.30 Visita della Scuola dell’Infanzia “San Michele Arcangelo”
Ore 10.30 Via Crucis
Ore 15.30 Visita dei ragazzi del catechismo
Ore 17.00 Santo Rosario Meditato
Ore 18.00 Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Donato Negro, Arcivescovo di Otranto
Ore 19.00 ASSEDI - Otranto 1480 Dramma in Atto unico di Deborah De Blasi, con la Compagnia dell’Accademia della Minerva. Regia di Annemette Schlosser Bernardelli - Teatro Oratorio “Madonna delle Grazie” - Noha
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |