gen042011
Basta guardare per terra per accorgersi che quello che involontariamente stiamo calpestando non è un pavimento qualsiasi, ma una straordinaria testimonianza storica. Nel luogo in cui ci troviamo tutto parla, o meglio canta, e il suono che ci giunge alle orecchie è di rara bellezza, di soave armonia. La solennità del Natale è oramai alle spalle, infatti è il 30 dicembre, ma nella cattedrale dei S.S. Martiri di Otranto sembra sia rimasta meravigliosamente invasata della magia del suo mosaico, nulla la convince a lasciar posto alle altre feste. Ed eccola che, ostinatamente aggrappata alle canne dell’organo, ci soffia dentro, dando vita a storiche melodie: dal gregoriano, scenograficamente intonato da cinque monaci che attraversano in processione la navata centrale intonando l’antifona del giorno di Natale Puer natus in Betlemme, alle classiche note del Domine Deus di Vivaldi e dei Mille Cherubini in coro di Schubert.
dic312010
Cari amici di Noha.it, in occasione della fine del 2010 vorrei ringraziarvi per averci seguito in cosi numerosi. Per il sito, il 2010 è stato un anno segnato da molte novità una fra queste lo sbarco sui social network che ha fatto conoscere il nostro portale ad un numero maggiore di utenti.
Per il 2011 abbiamo in serbo molte novità, per sorprendervi con un 2011 davvero eccezionale, perciò continuate a seguirci numerosi anche nell’anno nuovo.
Ma per adesso ... tantissimi auguri di un felice anno nuovo!!
dic232010
Lo Staff di Noha.it e de L'Osservatore Nohano vi augurano
BUONE FESTE!!!
dic212010
ott292010
ott032010
Penso questo mentre attraverso la strada incredibilmente libera dal traffico ed mi infilo nel caffè. Appena entrato vengo colpito dai quadri sulle pareti. Frustate di colori, sensazioni, atmosfere. Giro la testa velocemente ce ne sono dappertutto. Mi avvicino al primo “Vento di passione”, poi “Il viaggio della vita”, “Precario equilibrio”, “Amore universale” e tanti altri. Sono entrato in un bosco di ulivi secolari: gli ulivi di Paola Rizzo, pittrice salentina. Il barista mi osserva. Impiego alcuni minuti a riprendermi. Quelle opere scendono troppo in profondità. Mi ricordano la mia infanzia trascorsa fortunatamente e in parte sotto ulivi come quelli dipinti. Paesaggi dell’anima sospesi tra sogno e realtà. Gli ulivi di Paola si muovono, danzano o fuggono in mezzo ai campi di papaveri e margherite nella luce meridiana. Se ti avvicini alle sue opere senti e scorgi il vento. Lo stesso vento che sento sotto gli ulivi della mia terra. Tra le fronde essi sussurrano parole antiche, parlano lingue sconosciute, echeggiano tra i rami fonemi messapici, greci, latini, longobardi, normanni, svevi, franco-provenzali, spagnoli, in dialetto salentino e in griko. Gli ulivi di Paola restituiscono dignità alla Puglia.
set102010
lug132010
È stata la passerella dell' Italian-Style Marriage in Apulia il primo evento organizzato dalla Puglia all'Expo di Shanghai 2010, di cui la Regione sarà ospite del Padiglione italiano fino al 7 luglio.
Più di 40 abiti da sposa -realizzati in seta, pizzi, shantung e organza di eccellente qualità- hanno mostrato l'originalità e la creatività degli atelier italiani. La sfilata, che si è tenuta nella piazza ''Joy of Living'' del Padiglione italiano, ha presentato al pubblico gli abiti da sposa più eleganti e alla moda di questa stagione. Gli atelier protagonisti della sfilata, ripresa dalle principali tv cinesi, erano Azzurra Collezione, Bellantuono, Giovanna Sbiroli, Rossorame, Ninfe Collezioni Sposa, Anna Primiceri Spose e Gianni Calignano.
''Ci auguriamo che i visitatori dell'Expo colgano l'opportunità di conoscere in modo più approfondito la Puglia attraverso questa mostra regionale, che permetterà loro di scoprire maggiormente la cultura italiana'', ha dichiarato Beniamino Quintieri, Commissario Generale del Governo per l'Expo di Shanghai 2010.
Per Quinteri "la Puglia incarna perfettamente il tema dell'Expo 'Better City Better Life'. È una terra dai paesaggi meravigliosi, dove le tradizioni antiche, la storia e la cultura convivono con le tecnologie più moderne e innovative in termini di attenzione all'ambiente, di sostenibilità ed energie rinnovabili. E' certamente una realtà che ha molto da offrire e siamo lieti che sia nostra ospite in questa sfida internazionale che è Expo 2010''.
La regione si è si presentata a Shanghai con un bagaglio ricco di creatività e innovazione, in settori che vanno dalla moda, al cinema e alle energie rinnovabili.
Oltre alla sfilata di abiti nuziali, nelle due settimane di permanenza a Shanghai la Regione ha in serbo un fitto programma di appuntamenti. Visitando il padiglione del nostro paese all'Expo, che ha già attratto oltre 2 milioni di persone, il presidente Nichi Vendola ha ufficialmente inaugurato lo spazio dedicato alla Regione, sottolineando come il padiglione "rispecchia al meglio l'Italia che lavora innova e crea, in una parola il Made in Italy che vince nel mondo, e si presenta in Cina nella sua veste migliore".
fonte http://whymoda.blogosfere.it
lug012010
PER GLI STUDIOSI, I RICERCATORI, I CURIOSI, GLI AMANTI DELLA STORIA E DELLA CULTURA DELLA NOSTRA TERRA (CHI INVECE PENSI CHE QUESTI LAVORI SIANO SOLTANTO UNA PERDITA DI TEMPO, NE STIANO LONTANO IL PIU' POSSIBILE, E CONTINUINO PURE A RIMANERE ATTACCATI ALLA TELEVISIONE ED ALLE CORBELLERIE SEDATIVE PROPINATE DAI NANI E DALLE BALLERINE DI TURNO).
AVVERTENZE
La tesi di seguito riportata è il risultato dello studio e dell’impegno da parte della nostra concittadina prof.ssa Mimì Piscopo che sessanta e passa anni fa si laureava in Lettere Classiche presso l’Università degli Studi di Bari. E’ un’opera letteraria che merita ancor oggi la nostra attenzione perché è essa stessa testimone della ferrea volontà di una nohana nel voler riuscire a realizzare la “vocazione” dell’insegnamento. Scelta che essendo libera e generata dal proprio ardimento, sono certo che abbia prodotto buoni frutti.
Ho voluto trascrivere il testo rispettando di sana pianta la suddivisione degli argomenti, per lasciare al lettore la possibilità di “sentire” con intelletto d’amore e curiosità il senso di ogni dettaglio. Volutamente ho tralasciato di riportare i riferimenti bibliografici in ogni pagina per non appesantirne il testo e per non distogliere l’attenzione tra una pagina e l’altra. Le pagine originali, data la battitura dattiloscritta, sono molte poiché l’interspazio fra le righe è maggiore di quello adottato in questo fascicolo. Avendo mantenuto l’ordine numerico dell’originale e ridotto lo spazio tra una riga e l’altra, il tutto è risultato condensato in meno della metà delle pagine originali.
Il testo così ribattuto e curato dal sottoscritto, grazie all’autorizzazione dell’autrice prof.ssa Piscopo è fruibile gratuitamente in rete, nel sito www.noha.it.
Marcello D’Acquarica