mag272025
Una visita preziosa in cui la comunità nohana ha avuto il privilegio di condividere con Monsignor Ekpo la bellezza delle nostre Chiese e Cappelle, come anche il piacere di festeggiare assieme a lui, al Sindaco ed a tantissimi genitori e bambini i 70 anni di fondazione della scuola dell’infanzia “San Michele Arcangelo”.
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Sabato 24 Maggio inoltre, oltre ad aver visitato l’ospedale Santa Caterina Novella di Galatina, è stato tra i protagonisti del proficuo convegno sui temi della Sanità e della salute tenutosi all’Hotel Hermitage.
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Il merito di tutto questo è di Don Francesco Coluccia, del suo impegno e delle sue proficue relazioni. A lui va un sentito e doveroso ringraziamento, a nome di tutta l’Amministrazione comunale e dell’intera comunità, per essersi occupato della riqualificazione delle cappelle del paese e del restauro di dipinti storici e statue sacre, che grazie al suo impegno sono tornate a splendere.
Pierluigi Mandorino
Consigliere comunale con delega alla frazione di Noha
mag272025
Qualche nohano, libero per un attimo dal tradizionale paraocchi, si sarà accorto che da qualche tempo a questa parte sono in corso dei lavori (ormai non si sa più bene se pubblici o privati) per le strade della cittadina.
Pare che si stiano stendendo dei fili - mo’ non chiedetemi se per la fibra ottica o per il 5G (o per il punto G) – che insomma secondo il pensiero comune ci renderanno la vita più facile. Solo che non saprei dire se la ditta incaricata stia seguendo un capitolato, come dire, un po’ abborracciato o se sia invece l’applicazione delle norme (soprattutto di buona creanza) a essere, diciamo così, un tantino elastica.
Ebbene sì, come nella fiaba di Pollicino del Perrault, le maestranze stanno lasciando sul loro sentiero - anche stavolta evidentemente per segnarne il passaggio - non qualche sassolino o delle molliche di pane bensì un bel po’ di fascette di plastica nera, clips di nylon, pezzi di filo tranciato di netto e altra robetta che a essere ottimisti potrebbe impiegare dai 100 ai 1000 anni per degradarsi in natura. Qualcuno, chissà, sta ancora sperando in un bell’acquazzone primaverile in grado di sciacquare lo stradario comunale: purtroppo per lui (e per noi) nulla si crea, nulla si distrugge, ma tutto va a finire nelle vore di Noha.
mag282025
Ieri sera, il sipario del Teatro Cavallino Bianco si è alzato su un’opera che ha lasciato il pubblico col fiato sospeso e il cuore colmo di emozione.
Lo spettacolo teatrale “Da Galatina ad Assisi sulle orme di San Francesco”, ispirato al celebre musical Forza venite gente, ha coinvolto e commosso l’intera platea in un viaggio spirituale e umano, intenso e luminoso.
Una produzione del Polo 1 di Galatina e Collemeto, con il patrocinio del Comune di Galatina e del Comune di Assisi, in collaborazione con l’UNESCO e cofinanziato dall’Unione Europea e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito, nell’ambito del progetto "Coesione Italia 21-27 – Scuola e Competenze".
A portare in scena questo meraviglioso viaggio, gli alunni della scuola secondaria di primo grado, veri protagonisti di un’opera che ha saputo unire arte, spiritualità, musica e inclusione.
Con spontaneità, naturalezza ed espressività innata, questi giovani attori hanno raccontato la storia di San Francesco e Santa Chiara, trascinando il pubblico nel cuore di Assisi, tra valori universali e messaggi potenti.
La regia, curata con straordinaria sensibilità dalla Prof.ssa Costanza Luceri, è stata un esempio di equilibrio e intensità.
Ogni scena è stata costruita con attenzione e amore, rendendo omaggio allo spirito francescano con delicatezza e profondità.
mag282025
Non supera lo sbarramento delle semifinali la Salento Best Volley, si ferma ad un passo dalla terza decisiva gara ed archivia il campionato con due sconfitte nel confronto con la Freedom Sport Club Sannicandro.
Un vero peccato (e tanta amarezza) se si analizza il crescendo del rendimento avuto dal sestetto di mister Giannotta nella parte finale del campionato, in cui ha proposto una pallavolo concreta e pragmatica.
Il filotto di sette vittorie consecutive e la conquista dei play off, dopo aver arpionato il quarto posto in classifica ai danni del Nardò, ha creato nell’ambiente aspettative improntate ad un accettabile ottimismo, nonostante le assenze pesanti di Guarini e De Lorentis Carlo infortunati e con Duma indisponibile. Più realistiche e meno rosee le valutazioni dei tecnici Giannotta e Luchena, rimasti con soli due elementi a coprire il ruolo dei laterali (Cucurachi e R. De Lorentis) e senza alcuna alternativa di sostituzioni disponibili.
L’andamento della gara di andata in terra barese, dopo un approccio vittorioso nel primo set, si è sfaldato nei successivi parziali, con insufficienze tattiche in tutti i reparti. Si aggiunga una direzione arbitrale egocentrica, quasi a senso unico e penalizzante per la SBV, ed ecco materializzarsi una sconfitta, meritata per il non gioco espresso. La contestazione poi ad alcune decisioni arbitrali (oggettivamente poco chiare), è costata un cartellino rosso al laterale Riccardo De Lorentis nel momento in cui a gioco fermo ha restituito, dopo aver bevuto, una bottiglietta d’acqua lanciandola verso la propria panchina.
Ne è derivata una giornata di squalifica per l’attaccante galatinese, sicuramente cumulativa di altre penalità pregresse, che ha messo in gravi difficoltà mister Giannotta costringendolo a precettare C. De Lorentis, ancora infortunato, per la gara di ritorno.
E’ d’obbligo ora fare un passo indietro per tentare di comprendere come la decisione arbitrale del cartellino rosso inflitto al giocatore per il gesto con cui si è liberato della bottiglietta, sia riconducibile ai contenuti dell’art. 3 commi 3.1 ,3.2, 3.3., 3.3.1, ecc. delle Condotte Scorrette (Indicazioni Tecniche SNUG – Stagione 2024-2025).
mag292025
C’è un momento, tra le luci soffuse e il silenzio vibrante di un teatro colmo, in cui la musica smette di essere solo suono e diventa memoria, legame, bellezza condivisa.
Ieri sera, il Teatro Cavallino Bianco di Galatina ha ospitato qualcosa di più di un semplice concerto: è andato in scena ConcertiAMO!, lo spettacolo dell’Orchestra Giovanile “Giovanni Pascoli” dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto, a indirizzo musicale, realizzato con il patrocinio del Comune.
Ha aperto la serata la dirigente scolastica Luisa Cascione, regalando al pubblico parole cariche di emozione e visione, quelle di Ezio Bosso:
"L'orchestra è come un grande cuore pulsante, un organismo vivente che batte all’unisono… La Bellezza nasce dalla collaborazione, dal rispetto reciproco e dalla fiducia."
Un messaggio potente, in cui si è riflesso il senso più profondo di questa esibizione: la musica come ponte tra le anime, come momento sospeso nel tempo in cui ogni nota diventa il frutto di un’intesa rara, costruita giorno dopo giorno, prova dopo prova.
La dirigente ha ricordato con orgoglio che questo spettacolo è il frutto di un anno scolastico intenso per le classi prime e di un triennio di crescita, sogni e impegno per le classi terze, ormai pronte a spiccare il volo verso nuovi orizzonti.
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