mar072020
Care concittadine e cari concittadini,
la vita, nella sua straordinarietà, ci mette quotidianamente davanti a un ventaglio di prove che a volte crediamo di non poter affrontare e che invece ci trovano caparbi e uniti, pur nell’incertezza o nella tensione.
L’emergenza coronavirus, che tanto ci sta tenendo in apprensione, ci sta spingendo a riflessioni importanti sull’imprevedibilità delle cose, ma ci sta anche dando la possibilità di valutare la grandezza di competenze che spesso diamo per scontate.
Penso ai medici, al personale sanitario, ai ricercatori, agli scienziati, donne e uomini che mettono la propria professionalità a disposizione dell’umanità.
Grazie soprattutto a loro stiamo monitorando ora per ora questa situazione così difficile e stiamo cercando di mettere in atto i provvedimenti migliori per contenere il divulgarsi del covid 19.
Occorre comunque una valutazione sulle scelte in tema di servizio sanitario e sulla necessità di un riallineamento degli obiettivi politici, economici e sociali che non possono essere principalmente condizionati da vincoli di bilancio.
Ci è richiesta tanta pazienza. Stiamo modificando le nostre abitudini non per un capriccio, ma per avere cura gli uni degli altri. Per una volta il rispetto della distanza non è motivo di asocialità, bensì azione concreta di affetto e rispetto.
La chiusura delle scuole, lo stop agli eventi e ai momenti di aggregazione sono misure necessarie per avere un quadro quanto più chiaro possibile del contesto e agire di conseguenza in difesa di tutte e tutti, soprattutto dei più deboli, degli anziani e di chi ha già le difese immunitarie deficitarie.
Vi chiedo di attenervi a ciò che il Governo ci impone non come legge che cala dall’alto, ma come indicazioni e orientamenti utili a ciascuno di noi per coadiuvare il lavoro di chi sta cercando di combattere radicalmente questo mostro silenzioso che ci ha tolto la tranquillità.
Continuate nella vostra vita, continuate ad adempiere ai vostri doveri di genitori, figli, lavoratori, cittadini ma con qualche accortezza in più.
Le norme igieniche che dovrebbero normalmente far parte delle nostre azioni giornaliere, siano doppiamente seguite. Astenetevi per questo periodo, che ci auguriamo il più breve possibile, da luoghi in cui è difficile mantenere il distacco fisico. Dedicate il tempo, che riuscite a ritagliarvi al di fuori di ciò che non si può evitare, a incoraggiare chi è teso, a rincuorare chi si sente smarrito.
Non ascoltate le tantissime fake news che si propagano sui social. Credete solo alle fonti ufficiali e quando avete dei dubbi chiedete a me, a Noi, al gruppo che guida la città, e appena possibile una risposta vi sarà data. Non siete soli, NON SIAMO soli.
Siamo, oggi più che mai, una comunità che cammina nella stessa direzione, senza distinzioni di colore politico. Lo scopo è uguale per tutti: stare bene, nel corpo e nello spirito. Tutte e tutti, insieme.
Supereremo questo surreale momento e lo faremo con la tenacia che contraddistingue chi non si arrende.
Grazie per la collaborazione.
Il Sindaco
Marcello P. Amante
Commenti
Lascia un messaggio