\\ Home Page : Articolo
Golden Eye SBV Galatina blocca la corsa della capolista Parabita
Di Albino Campa (del 02/05/2025 @ 22:00:51, in Comunicato Stampa, linkato 55 volte)

Gara ad alti ritmi tecnici ed agonistici quella andata in scena, domenica 27 aprile, sul parquet del Palazzetto di via Montinari a Galatina. Posta in palio altissima, equipollente ai livelli di adrenalina accusati dai contendenti e a cui si sono aggiunti animati confronti verbali tra le due tifoserie. Tutto naturalmente riconducibile (a dire dei contendenti) a decisioni arbitrali controverse e sfavorevoli per poi, a bocce ferme, ritrovare stati d’animo più controllati e tensioni in evaporazione.

La tredicesima vittoria della Salento Best Volley dunque, fa una vittima illustre: la capolista Volley Parabita che, con una giornata di sosta da rispettare nel prossimo turno di calendario e a meno di capovolgimenti di fronte inattesi, dovrebbe cedere posizione e traguardo agli inseguitori del San Pancrazio Volley. 

Infatti la squadra di mister Alemanno che insegue ad una lunghezza il sestetto di mister Corina, disponendo di una gara in più, pari a 6 punti potenziali contro i 3 dei salentini da sommarsi agli attuali già conquistati (Parabita 52, San Pancrazio 51), può operare il sorpasso e conquistare la promozione diretta.

Naturalmente entrambe le squadra dovranno fare i conti con gli avversari, rispettivamente sul terreno amico con il Monopoli e in trasferta con il Grottaglie, il sestetto brindisino, mentre al Parabita spetta di chiudere la sessione regolare sul terreno infido del Nardò, con l’ultimo colpo a sua disposizione.

E torniamo alla buona prestazione della SBV Galatina che non ha avuto remore di sudditanza contro la capolista, riproponendo gli atteggiamenti mentali e l’ottima tecnica con cui si era imposta sul San Pancrazio nel girone di andata.

Conquistato il vantaggio nel primo e terzo parziale (1-0, 2-1) con una buona tenuta difensiva ed alte percentuali di realizzazioni, la formazione galatinese ha perso smalto e concretezza in avvio di quarto set, risultando poco efficace nelle conclusioni ed incapace di frenare a muro gli avanti ospiti.

Il Parabita, di contro, ben interpreta con la sua prima linea le distribuzioni di Asti, proponendo muri a tre e fiaccando le conclusioni dei padroni di casa. Il disarmante break di -6 galvanizza il gruppo capitanato da De Micheli che con un punteggio a proprio favore di 13-7 sembra involarsi ad orientare il prosieguo della gara verso il tie break.

La reazione della Salento Best Volley è più ponderata che frenetica (con un aplomb assunto da mister Giannotta mai fuori le righe); Quaranta detta ordine orchestrando il suo reparto, la prima linea tocca a muro i tanti attacchi ospiti che consentono di ricostruire e finalizzare con efficacia.

La forbice dei distacchi subisce delle contrazioni in successione, tutte a favore di Guarini e soci, con dei break che azzerano il divario (12-15, 16-18, 19-20, 23-23) ridando animo e grinta e segnando una parità (24-24) che richiede il prolungamento del set ai vantaggi.

Tutto ora è possibile a favore di ambedue le formazioni.  L’esperienza e la lucidità richieste vengono meno nel sestetto di mister Corina che, apprestandosi a ricevere il servizio del Galatina, commette un evidente fallo di posizione (e dire che il servizio di Riccardo De Lorentis è finito in rete!!!) rilevato dall’arbitro per il venticinquesimo punto dei padroni di casa.  Gli ospiti smarriscono l’autocontrollo, non chiedono la verifica della formazione e alla ripresa del gioco replicano le identiche posizioni in campo, reiterando così lo stesso fallo di posizione che l’arbitro sanziona assegnando il punto finale ai padroni di casa (26-24) che sancisce la vittoria della Salento Best Volley per 3-1.

Le animate e più che energiche proteste dell’intera squadra e della panchina del Parabita nei confronti del direttore di gara a contestare le sue decisioni, sono l’epilogo di una gara che per certi aspetti ha offerto buoni sprazzi di bel gioco, un attrito agonistico contenuto, per poi ritornare nell’alveo dei saluti finali tra contendenti.

La Sbv ha giocato con una determinazione ed un approccio mentale da squadra di vertice; ma la mancanza di continuità durante il campionato, legata anche ad allenamenti improvvisati per gli impegni lavorativi dei più, l’ha esclusa dal contendere la vittoria alle due storiche rivali.

Ora ci saranno i play off che andranno ad incrociarsi con altre squadre del girone A e sarà tutt’altra musica.

Bisognerà capire come interpretare lo spartito: se da navigati elementi d’orchestra o da improvvisati suonatori.

Ai due direttori, Lorenzo Giannotta ed Emanuele Luchena, spetterà la decisione d’impugnare la bacchetta o la clava.

GOLDEN EYE SBV GALATINA-VOLLEY PARABITA 3-1 (25-20/ 17-25 / 25-18 /26-24)

PARABITA: Nocera, De Micheli (K), De Santis, Muci M., Muci A., Pizzi, Rivoli, Antonaci, Solida, Micelli, Fasano, Bisci(L1), De Giuseppe(L2)   All. Corina Marco   Dir. Susca Luigi 

GALATINA: Guarini, Cucurachi, Pica, Stefano, De Lorentis C., Corciulo, De Lorentis R., Duma(K), Panico, Tundo, Stefanelli, Asti, Quaranta (L1), Ballarino (L2). All. Giannotta Lorenzo   Dir. Carratta Maria Rachele   Fis. Roberto Ciccardi

Arb. Lazzari Antonio   Segn. Salvatore Cucurachi

Piero De Lorentis

Area Comunicazione SBV Galatina

 

Commenti

Nessun commento trovato.

Lascia un messaggio

Testo (max 2000 caratteri)

Smile arrabbiato Smile assonnato Smile bacio Smile diavolo Smile linguaccia Smile morto Smile occhiali Smile occhiolino Smile risatona Smile sorriso Smile timido Smile triste


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.

This is Noha, the place we li...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< maggio 2025 >
L
M
M
G
V
S
D
   
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
31
 
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata