mag122025
Il progetto didattico “Incredibile essere bambino!”, promosso dalle scuole dell’infanzia del Polo 3, giunge alla sua conclusione con un’uscita didattica che si è trasformata in una vera e propria celebrazione dei sensi, coronamento perfetto di un percorso educativo centrato sull’esplorazione, sulla meraviglia e sul contatto autentico con la realtà. Un finale che non è una chiusura, ma un’apertura: quella dei bambini verso il mondo, percepito e conosciuto attraverso l’olfatto, il tatto, l’udito, la vista e, infine, il gusto.
Il palcoscenico di questa esperienza indimenticabile è stata l’azienda agricola “Staiterraterra” di Felline, un luogo il cui nome racconta già una filosofia: quella di una relazione armoniosa tra uomo e natura, tra presente e futuro, tra cura e consapevolezza. Qui, in un ambiente dove la terra parla e insegna, i bambini e le bambine hanno vissuto un viaggio multisensoriale che ha attivato ogni canale percettivo, come solo l’infanzia sa fare.
All’interno dell’orto sinergico, dove le piante crescono in collaborazione e non in competizione, i piccoli hanno toccato foglie vellutate, simili alle orecchie di coniglietti, e camminato tra distese di margherite gialle che si inchinavano al loro passaggio. Ogni gesto era un’esplorazione, ogni sguardo una scoperta, ogni odore un racconto.
mag122025
Domenica 18 Maggio – Start ore 18:00
Presso: Il Covo della Taranta – all’aperto
Partecipa a un torneo speciale sotto le stelle, tra gioco, amicizia e solidarietà!
Scopo dell’evento:
Donare un defibrillatore alla comunità di Collemeto
Quota di partecipazione: 30 € a coppia
Include:
Iscrizione al torneo
Aperitivo di benvenuto
Pizza e bibita finale
Un’esperienza unica all’aperto!
PREMI PER LE PRIME 3 COPPIE CLASSIFICATE!
mag102025
Domenica 11 Maggio in occasione della Festa della Mamma, l’Azalea della Ricerca di AIRC torna a colorare tantissime piazze in tutta Italia con il nobile obiettivo di sostenere i ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci per i tumori che colpiscono le donne. Infatti, anche grazie a questa manifestazione, oggi in Italia 2 donne su 3 che si ammalano di tumore sono vive a cinque anni dalla diagnosi. Sono 175.600 le donne che ogni anno si ammalano di cancro in Italia, ma le ultime stime ci dicono che la mortalità, in particolare tra le giovani, sta calando sempre di più.
Per queste ragioni l’Azalea della Ricerca di AIRC da oltre quarant’anni registra grande partecipazione collettiva a testimonianza della generosità e della sensibilità degli oltre 20.000 volontari che permettono la distribuzione dell’Azalea in tutto il territorio nazionale, compresa Piazza San Pietro a Galatina.
La ricerca è la principale alleata delle pazienti e il futuro della ricerca è nelle nostre mani.
Come avvenuto nelle scorse edizioni, anche quest’anno a Galatina i volontari di Family Sport si occuperanno della distribuzione dell’Azalea ed a partire dalle ore 8:00 saranno presenti nella bellissima Piazza San Pietro per dare la possibilità di fare un regalo unico non solo a tutte le mamme ma anche alla ricerca scientifica.
mag092025
Domenica 11 maggio 2025, alle ore 11.00, in Piazza San Michele a Noha, "NoiAmbiente di Galatina-Noha", Movimento Politico "CON" e il cicolo "PD" di Noha organizzano un'incontro pubblico sui Beni Culturali di NOHA.
SIETE TUTTI INVITATI
mag092025
Dopo diversi mesi in cui abbiamo seguito assieme agli uffici i tanti passaggi del procedimento che riguarda i lavori della Torre dell’orologio di Noha, con l’approvazione della variante al progetto in corso d’opera, siamo giunti all’atto finale che permetterà la ripresa dei lavori.
Dietro a questo lungo stop, sul quale si è detto e si è scritto di tutto e di più, ci sono state perizie, sopralluoghi e prescrizioni della Soprintendenza che hanno reso necessarie delle varianti al progetto iniziale con il relativo bisogno di stanziare ulteriori fondi a copertura delle maggiori spese.
Sappiamo che il blocco del cantiere ha causato qualche disagio e dispiacere tra i cittadini ma questo tipo di procedimenti, data la natura del bene da recuperare, sono lunghi e complessi come testimoniano i passaggi procedimentali riportati nella delibera allegata.
mag092025
Venerdì 9 maggio, alle ore 18:00, nella Sala Conferenze dell’ex Palazzo De Maria, in Corte Taddeo, l’Università Popolare “Aldo Vallone” ha organizzato un “Reading” di poesie note e meno note dal titolo “Amore … la parola si dipani in-canto”, per dare voce ai poeti e alle poetesse, agli amanti della poesia, agli attori lettori, ai soci ed amici della nostra associazione che proporranno la lettura di brevi testi poetici che avranno come tema ispiratore l’amore nelle sue diverse espressioni. Molte sono state le adesioni pervenute, a testimoniare l’interesse per la poesia e il bisogno di leggere versi, e in particolare, forse, di leggere d’amore, di nutrire una speranza, di esaltare quel sentimento che rende più luminoso il nostro vivere.
L’evento è curato dalla nostra Vice Presidente, la poetessa Maria Rita Bozzetti che sarà accompagnata nella presentazione dei protagonisti da Marco Graziuso che reciterà alcuni testi.
mag092025
Un'ondata di entusiasmo e meraviglia ha accompagnato gli alunni delle classi seconde dell’Istituto Comprensivo Polo 1 di Galatina e Collemeto durante il loro viaggio d’istruzione, svoltosi lunedì 5 e martedì 6 maggio, alla scoperta della splendida zona del Monte Pollino.
Un'esperienza formativa, coinvolgente e carica di emozioni che resterà nel cuore di studenti e insegnanti.
Il primo giorno, al loro arrivo al rifugio Acquafredda di San Costantino Albanese, i ragazzi hanno incontrato le guide esperte che li hanno condotti in una suggestiva escursione didattica lungo il sentiero che porta alla Timpa di Pietrasasso, un’affascinante formazione rocciosa di lava oceanica risalente a ben dodici milioni di anni fa! Salendo fino a quota 1300 metri, gli alunni hanno potuto ammirare uno spettacolo mozzafiato: il maestoso Massiccio del Pollino e le vette nordorientali del parco si sono aperti davanti ai loro occhi in tutta la loro imponenza.
mag092025
mag082025
L'entusiasmo era palpabile nell'aria frizzante della mattinata di primavera del 6 maggio scorso. Gli studenti delle classi prime della Scuola Secondaria di I grado” Giovanni XXIII”, Polo 3 di Galatina, si sono ritrovati pronti per un'avventura che li avrebbe condotti attraverso secoli di storia e la rigogliosa bellezza di un'oasi naturale: destinazione, l’affascinante borgo fortificato di Acaya e la preziosa oasi protetta Le Cesine. La prima tappa del viaggio ha trasportato i ragazzi indietro nel tempo, tra le imponenti mura di Acaya; il gioiello architettonico, incastonato nel cuore del Salento, ha svelato ai giovani visitatori i segreti della sua storia cinquecentesca. Guidati da esperti locali, gli studenti hanno esplorato le vie strette e silenziose, ammirando il maestoso castello con i suoi bastioni e le eleganti dimore nobiliari. Le spiegazioni hanno preso vita, narrando di antiche battaglie, di signori illuminati e di una comunità che ha saputo preservare il proprio patrimonio culturale. Nelle imponenti sale è allestita una mostra permanente dedicata ai risultati degli scavi archeologici condotti nell’importante sito di Roca Vecchia, un insediamento che ha avuto un ruolo cruciale nel Mediterraneo durante l’Età del Bronzo, i ragazzi hanno così avuto modo di approfondire la storia millenaria del territorio salentino e di comprendere meglio le dinamiche culturali e commerciali che hanno caratterizzato la regione fin dall'antichità.
Dopo aver respirato l’atmosfera medievale di Acaya, il viaggio è proseguito verso un paesaggio completamente diverso: l’oasi protetta Le Cesine. Questo angolo di paradiso naturale, gestito dal WWF, ha accolto gli studenti con la sua biodiversità sorprendente. I sentieri si sono snodati tra dune sabbiose, zone umide e la macchia mediterranea profumata. I ragazzi, armati di binocoli e curiosità, hanno potuto osservare alcuni esemplari dell’avifauna che popola l’oasi e vedere da vicino la testuggine palustre.
Le guide naturalistiche hanno sapientemente illustrato l’importanza della conservazione di questi ecosistemi delicati, spiegando il ciclo dell’acqua negli stagni retrodunali e il ruolo fondamentale della vegetazione nella protezione della costa. I ragazzi hanno toccato con mano la fragilità dell’ambiente e l’importanza di un comportamento responsabile per preservare queste meraviglie per le generazioni future.
Il pranzo al sacco, consumato all’ombra degli alberi centenari, i giochi all’aria aperta sono stati momenti di convivialità e condivisione tra tutti gli oltre cento studenti partecipanti.
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