dic052023
Il Gruppo dei Volontari per la Festa Patronale Santi Pietro e Paolo, è già attivo per il 2024!
Diventa anche coinvolgente attraverso le prime e prossime iniziative quali il Calendario 2024, realizzato con gli scatti più significativi della Festa e dedicato ai Santi Patroni; il 10 dicembre con la Tombolata presso il salone parrocchiale, il 28 dicembre con l’ultimo appuntamento di Stelle di Città e ogni fine mese la S. Messa votiva ai Santi Patroni Pietro e Paolo.
Tutte le iniziative hanno l’obiettivo di creare coesione, mettendo insieme i propri talenti e professionalità per dare il via a proposte e progetti capaci di coinvolgere, avvicinare alla conoscenza della figura dei Santi Patroni e al tempo stesso raccogliere fondi per la realizzazione della loro Festa Patronale.
Nello specifico sarà possibile contribuire acquistando il Calendario dei Santi Pietro e Paolo 2024 disponibile presso la Chiesa madre e nei punti autorizzati; partecipando alla Tombolata del 10 dicembre alle ore 17.00, prenotandosi con un messaggio whatsapp al 328 6573632; prendendo parte all’ultimo appuntamento di Stelle di Città mercoledì 28 dicembre, per osservare le stelle dall’insolito punto di vista dalle terrazze dei Santi “Influencer”.
La sede operativa dei Volontari è il salone parrocchiale della Chiesa madre presso Palazzo De Maria- corte Taddeo.
Nei frequenti incontri, decisi insieme, c’è sempre una parola iniziale del Parroco, uno scambio di idee, i
suggerimenti di alcune iniziative, la capacità di tutti di giungere ad una decisione condivisa per ogni cosa
importante.
Piccoli Passi Possibili di un concreto cammino di Fede.
Si crea così un clima fraterno dove la gioia della collaborazione si affianca alla fatica di realizzare un
evento annuale atteso da tutti come la nostra FESTA PATRONALE dei Santi Pietro e Paolo di Galatina.
dic032023
Tutta la mia solidarietà ai superstiti lettori del Quotidiano dei salentini, pardon volevo dire dei calatini (abitanti del comprensorio di Caltagirone) che, li mari, non immaginano che in loco possano esserci delle persone pronte a marciare contro ogni genere di violenza (e non soltanto – giustamente - contro la violenza di genere).
Purtroppo per certe istanze di civiltà diciamo poco ortodosse i manifestanti non sono mai stati numerosissimi [dai, consoliamoci con le code chilometriche davanti al Mc Donald’s, ndr.], chissà se non anche a causa della Stampa Corale, altrimenti detta Informazione Uniformata, affaccendata in tutt’altre faccende, tipo riportare fedelmente la voce dei padroni sbianchettando le notizie rognosette e dando così vita alla novella figura professionale del giornalista-imbianchino iscritto all’ordine.
Vero è che non si può mica pretendere che su certe testate ci scriva Julian Assange, il quale, per aver documentato dei crimini di guerra, è in prigione da un bel po’ e chissà per quanto altro ancora (mi sa che han gettato via la chiavetta); ma tant’è.
Dunque, salvo errori e omissioni, la news scomparsa questa volta dai radar, certamente per una dimenticanza (lungi da noi il sospetto di malafede), è quella del corteo contro le punizioni collettive inflitte da uno stato a milioni di cittadini inermi a suon di missili a vernice democratica in quel lager chiamato striscia di Gaza. A Lecce, domenica pomeriggio 26 novembre 2023, a sfilare da Porta Rudiae a Piazza Sant’Oronzo eravamo un migliaio di eretici (qualche centinaio per la Questura; zero virgola qualcosa per il resto delle mezze calzette locali) per dire ancora una volta di No all’ennesima guerra di cui questo secol superbo e sciocco e forse un tantino delinquente sembra non poter fare a meno. Questa volta, per appurare la prematura dipartita della notizia ho dovuto sfogliare ben tre numeri consecutivi del suddetto Quotidiano, quelli del 27, 28 e 29 novembre, dalla prima all’ultima pagina, senza saltare i necrologi: ma niente. Però vivaddio grande spazio alle magnifiche sorti e progressive dei numeri del Pnrr decantati dal Fitto nostrano, ospite niente poco di meno che del programma vespasiano “Cinque minuti”, nonché alle lunghe imperdibili interviste a Paolo Crepet su come vivere e, ça va sans dire, sull’argomento della violenza di genere, e soprattutto tanta enfasi agli approfondimenti sul “pensiero” del braccio destro del presidente Giorgia, tale Alfredo Mantovano, oltre alle previsioni del tempo, e a cose un po’ più serie, sopra tutte l’oroscopo. Perché ho dovuto compulsare tre numeri del Quotidiano e non uno soltanto? Per mere questioni di rigore scientifico: del resto lo diceva pure Agatha Christie che “un indizio è un indizio, due indici sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova”.
Ebbene sì, c’è chi sfila e chi si defila; chi fa resistenza e chi si beve la resilienza; chi prova a spiegare che il popolo palestinese ha diritto a una patria e chi tifa per i bombardamenti ‘ndo cojo coio, e non sai più tra le parti in causa chi sia il più terrorista, mentre le vittime son sempre le stesse [“Alla fine dell’ultima guerra c’erano vincitori e vinti. Fra i vinti la povera gente faceva la fame. Fra i vincitori faceva la fame la povera gente egualmente”, così l’eterno Bertold Brecht, ndr.]; chi denuncia violazioni dei diritti umani e chi giustifica occupazioni e colonialismi e blocchi di aiuti umanitari e apartheid; chi è pacifista di piazza e chi bellicista da divano.
Insomma, c’è chi prova a dare informazioni a 360°, e chi soltanto a 90°.
Antonio Mellone
dic022023
L'evento, sicuramente tra i più storici della provincia, si svolge in concomitanza con la festa di Santa Caterina d'Alessandria, titolare della Basilica Orsiniana.
Organizzata dall’Associazione l'Agorà, in collaborazione con la Parrocchia di Santa Caterina d'Alessandria e con il patrocinio del Comune di Galatina, la popolare Fiera di Santa Caterina d'Alessandria si terrà domenica 3 Dicembre, dalle ore 09:00 alle 12:30.
A partire dal 2022, il Comune di Galatina ha ripristinato la Fiera di Santa Caterina che, per secoli, ha contraddistinto il mercato del bestiame non solo nel Comune ma anche della Provincia e della Regione.
Come per gli anni passati si potrà assistere alla sfilata di carri, carrozze e carri d'epoca che percorreranno le principali vie della città.
Raduno ore 9 in via Ippolito de Maria ( Quartiere fieristico)
La sfilata partirà da Via Ippolito De Maria alle ore 10:00 e percorrerà:
dic022023
Si è assistito in questi ultimi giorni ad un ennesimo attacco gratuito e personale da parte del Sindaco alla Consigliera di minoranza Tundo. Studiare la causa di questi reiterati comportamenti potrebbe servire anche a giustificarli, o forse no! Dal punto di vista psicologico un individuo attacca se percepisce l’altro come una possibile minaccia. L’ulteriore alternativa che la psicologia ci fornisce è la fuga come atto difensivo, ebbene, notiamo che entrambe queste strategie (l’attacco e la fuga) siano state utilizzate spesso dal Sindaco Vergine, in quanto privo di argomentazioni idonee a controbattere fatti reali e concreti posti in essere dalla minoranza tanto da essere percepita come una potenziale minaccia al becero relativismo politico a cui siamo costretti ad assistere quotidianamente. E così scopriamo una Amministrazione che in taluni casi fugge dalle proprie responsabilità nei confronti della cittadinanza, che si traduce in alcuni casi nel declinare l’invito a partecipare ad una assemblea pubblica per spiegare le motivazioni dell’ormai famoso murales degli uffici comunali di Noha, in altri nell’attaccare subdolamente la stessa consigliera in spazi del Consiglio Comunale preposti alle comunicazioni del Sindaco e proprio per questo non oggetto di discussione. Sta di fatto che abbiamo passare qualche giorno dall’ultimo Consiglio per esprimere il nostro parere, ma non lo faremo con lo scopo di spiegare ulteriormente le ragioni dell’Abbandono, in questo ha provveduto con condizione di causa la lungimiranza della Consigliera Antonica, smontando pezzo dopo pezzo una costruzione di chiacchiere che sta in piedi da più di un anno. Entriamo però nel merito di ciò che riguarda la frazione di Noha. Abbiamo ascoltato con attenzione le parole del delegato per la frazione durante il suo intervento circa il passaggio pedonale che collega l’abitato al cimitero, in cui asseriva che l’azione più concreta per valutare la fattibilità del progetto sia stata quella del Comitato Roncella e che oggi questa amministrazione stia realizzando concretamente quest’opera destinando 200.000 euro del Bilancio comunale – “risorse del nostro bilancio” (cit.) - alla realizzazione di questa opera.
dic012023
Nel corso dell’ultimo Consiglio comunale abbiamo assistito all'abbandono della seduta da parte dei consiglieri di minoranza, eccezion fatta per il Consigliere Antonaci, giustificata, a loro dire, da comunicazioni del Sindaco aventi ad oggetto giudizi e considerazioni scomode nei confronti dell'operato dell'ex Assessore ai Lavori Pubblici, ed ora Consigliere di minoranza, Loredana Tundo.
Come se qualcuno fosse intoccabile o come se l'operato di qualcuno fosse insindacabile pena la gogna mediatica. Cosa che puntualmente sta avvenendo in queste ore.
Sin dal nostro insediamento siamo stati oggetto di attacchi costanti da parte di una macchina del fango organizzata ad arte che dilaga sui social, sui siti di informazione ed in piazza. Molto spesso al sol fine di denigrare Fabio Vergine, non il Sindaco, reo di aver trionfato nelle ultime elezioni amministrative rompendo di fatto un sistema consolidato di cui la città non ne poteva più.
Una colpa troppo grave questa al punto che la "vendetta politica" nei suoi e nei nostri confronti per qualcuno risulta più importante dei progetti di sviluppo che stiamo approvando nell’interesse della nostra città e che vedono finalmente luce grazie soprattutto alla capacità gestionale e manageriale del nostro Sindaco.
Molti di questi progetti, non a caso, erano presenti all'ordine del giorno dell'ultimo Consiglio comunale: un finanziamento di oltre un milione di euro per la realizzazione di una stazione di Posta presso il primo piano dell'immobile di via Piemonte che ospitava l'Istituto Tecnico Commerciale, il progetto di piano attuativo della zona D4 di Collemeto, la realizzazione del percorso pedonale protetto che collega Noha al cimitero, l'istituzione del Garante delle persone con disabilità.
Non potevano votare a favore, diciamocelo. Non potevano legittimare il buon operato del “nemico”.
Un abbandono scenico è stata la loro strategia per uscire dall’imbarazzo.
Perché se è vero che a volte il dibattito è acceso, allo stesso tempo non possiamo scivolare nell'ipocrisia di chi giustifica la durezza dei toni solo quando vengono utilizzati a proprio piacimento contro gli altri ma aspramente criticati quando tornano indietro come boomerang. La durezza dei toni fa parte del dibattito politico ed i nostri illustri predecessori che hanno avuto l’onere e l’onore di amministrare la nostra città ce lo insegnano.
nov302023
Nel mese di novembre 2023, dicembre 2023 e gennaio 2024 è in programma una serie di tavoli tematici che consentiranno di effettuare dei focus su aspetti specifici riguardanti il Torrente Asso (potenzialità e criticità o conflitti da gestire) a cui verranno invitati a partecipare tutti i portatori di interesse verso la tematica affrontata.
Il primo appuntamento è dedicato alla mappatura degli operatori culturali ed educativi, delle associazioni e delle attività produttive presenti nel bacino dell'Asso, chiamati ad incontrarsi giovedì 30 novembre, alle ore 18.30, presso il Circolo Levèra di Noha.
Il tavolo sarà coordinato dall'Archeologo Dott. Dario Massafra e avrà quale obiettivo la produzione di una mappatura cartografica degli attori e dei servizi forniti nell'area del bacino dell'Asso, il tutto nell'ottica della futura creazione di un parco agricolo multifunzionale di riqualificazione previsto dal Piano Paesaggistico regionale.
Durante l'incontro, ad ogni partecipante sarà riservato un tempo massimo di 10 minuti per presentare la propria realtà e argomentare le risposte ai quesiti presenti nel modulo.
I contributi di ciascuno diventeranno parte integrante della progettazione e saranno acquisiti all'interno del Dossier di conoscenza che verrà elaborato al termine del ciclo di tavoli tematici.
nov302023
nov302023
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Dopo anni di richieste, promesse e tentativi operati dalle varie Amministrazioni che si sono avvicendate, nel Consiglio comunale odierno abbiamo approvato il progetto di collegamento protetto tra l'abitato di Noha ed il suo cimitero, voluto dalla nostra Amministrazione, con il Sindaco Fabio Vergine in primis, e progettato con il fattivo contributo dell'Assessore Guglielmo Stasi che ringraziamo per il costante e preziosissimo lavoro.
Il progetto prevede un percorso pedonale, ciclabile e carrabile di circa 300 metri che permetterà di raggiungere in sicurezza il cimitero con attraversamento pedonale e semaforico all'altezza del viale d'ingresso. Un'opera fortemente voluta dalla nostra Amministrazione, per la quale abbiamo destinato quasi 200.000 € del nostro bilancio, a testimonianza della concreta volontà politica di investire nella realizzazione di opere fondamentali e strategiche per la comunità di Noha.
Finalmente i cittadini, sopratutto i più anziani, potranno raggiungere i propri cari senza correre il rischio di essere investiti. Allo stesso modo anche i cortei funebri si potranno svolgere lungo il percorso in maniera sicura e dignitosa. Un'opera straordinaria, che i nohani aspettavano da decenni, figlia della nostra idea di città che vede Noha finalmente considerata alla pari del resto del territorio e non più subalterna.
In tal senso gli interventi per Noha non finiscono qui.
nov272023
Ai sensi dell’art. 20 dello Statuto Comunale e dell’art. 29 del Regolamento del C.C., il Consiglio Comunale è convocato in seduta ordinaria di 1^ convocazione per il giorno 29 novembre 2023 alle ore 10:00, con continuazione, e occorrendo in seconda convocazione per il giorno 30 novembre 2023, alle ore 11:00, c/o la Palestra scolastica dell’Istituto Comprensivo Polo I, sita in Via La Spezia a Collemeto, per trattare i seguenti argomenti:
Il Presidente del Consiglio Comunale
Dott. Francesco Sabato
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