\\ Home Page : Articolo
INCENDI DI PLASTICA (E AMIANTO) NON CENSITI
Di Redazione (del 03/04/2018 @ 18:33:04, in NoiAmbiente, linkato 1056 volte)

Senza un regolamento che disciplini la restituzione dei contenitori e di tutta la plastica adoperata in agricoltura, la situazione è la seguente:

Le discariche abusive nel nostro Salento non son censibili, perché sono davvero troppe.  Soprattutto quelle della plastica o dei contenitori di polistirolo derivate  dalle attività agricole. Basta farsi un giro in qualsiasi zona delle nostre contrade e lo spettacolo è evidente: mucchi di plastiche abbandonate e/o addirittura incombuste a bordo dei campi, sui muretti a secco, terra di nessuno. Ogni anno,  e anche più volte durante l’anno, vengono acquistate tonnellate di materiali per la pacciamatura, per l’irrigazione e gli stessi contenitori delle piantine da coltivare. Dove vanno a finire quindi tutte le tonnellate di plastica vendute ad ogni cambio di stagione/coltura? Certamente non mancano le persone oneste, che pagano il ritiro e lo smaltimento dei residui della lavorazione. Ma purtroppo una buona parte, finisce per  essere smaltita illegalmente con gli incendi, anche questi abusivi. L'abusivismo  e l'inquinamento  hanno di gran lunga superato il valore e l’importanza dell’Ambiente.

Viviamo in una terra che brulica di migliaia di fuocherelli nauseabondi.
Se vivi sul posto le tue ghiandole olfattive si abituano e non senti più il cattivo odore. Ti entra in circolo nel sangue, ci fai l'abitudine.  Ma i suoi veleni viaggiano dentro di te, e più respiri, più mangi e più ti uccide.
Gli utilizzatori di questi materiali, non smaltiscono legalmente i prodotti usati, probabilmente,  perché la legge non li obbliga a certificarne il consumo. Forse lo fanno per aumentare i loro utili, che siano alti o bassi, poco importa. Lo fanno a prescindere da quanto risparmiano.
I  mesi di giugno e luglio sono un vero inferno. Durante il resto dell'anno bruciano tutto insieme alle ramaglie delle potature e degli sfalci. È un continuo. E insieme alla plastica e alle pietre dei muretti a secco bruciano e si sfalda anche l'amianto, vecchie coperture di ethernet, altro materiale tossico che molti  tendono a smaltire così, abbandonandolo nei campi o ai bordi delle strade.
Purtroppo questo malcostume non si risolverà con l’educazione culturale di gente che non vuole capire, non serve dare il patentino a chi non si rende conto del male che produce.  Allo stato dell’arte, autorizzati a tutto ciò,  ci sono  almeno tre generazioni, se non addirittura quattro: quelli di 60 anni di età, i loro figli che ne hanno circa 40, i figli di quest’ultimi che ne hanno 20,  e i piccoli che questi mettono al mondo stanno guardando, e credono già che sia giusto così.

Fareambiente invita tutti a denunciare alle istituzioni chi produce l’illegalità, se non lo facciamo tutti è inutile dire che siamo contro la mafia. Dal silenzio nasce l’omertà e questa è linfa vitale per il malaffare.

C.D. Fareambiente -  Laboratorio di Galatina-Noha

 

Commenti

Nessun commento trovato.

Lascia un messaggio

Testo (max 2000 caratteri)

Smile arrabbiato Smile assonnato Smile bacio Smile diavolo Smile linguaccia Smile morto Smile occhiali Smile occhiolino Smile risatona Smile sorriso Smile timido Smile triste


Disclaimer
L'indirizzo IP del mittente viene registrato, in ogni caso si raccomanda la buona educazione.

Canto notturno di un pastore ...

Categorie News


Catalogati per mese:


Gli interventi più cliccati

Sondaggi


Info


Quanti siamo

Ci sono  persone collegate

Seguici sui Canali di

facebook Twitter YouTube Google Buzz

Calendario

< aprile 2024 >
L
M
M
G
V
S
D
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
13
15
16
18
19
20
21
22
23
24
25
26
27
28
29
30
         
             

Meteo

Previsioni del Tempo

La Raccolta Differenziata