set032017
Mancano davvero poche ore all’inizio della fase di preparazione precampionato della Showy Boys Galatina. Martedì 5 settembre gli atleti che compongono il rinnovato organico bianco-verde scenderanno in campo per il raduno e il primo allenamento della stagione sportiva 2017-18. Questa è la data fissata dal tecnico Gianluca Nuzzo per dare il via all’attività di preparazione in vista del campionato nazionale di I° Livello Serie C, il cui inizio è previsto per il prossimo 28 ottobre.
La Showy Boys Galatina comincia una nuova annata sportiva con entusiasmo e tanta voglia di fare. “C’è molta attesa in seno al roster – dichiara il direttore generale Libero Masciullo – i ragazzi sono già pronti ad iniziare questa nuova avventura sportiva e si metteranno a disposizione del loro allenatore per svolgere al meglio questa delicata fase di preparazione precampionato”.
set012017
Con la presente si comunicano le date della rilevazione automatica delle violazioni alle norme del C.d.S. a mezzo Street Control:
LUNEDI' - 04 Settembre 2017;
GIOVEDI' - 07 Settembre 2017;
Si fa presente altresì che il servizio sarà operativo anche nelle frazioni di Galatina.
set012017
Nel pomeriggio del 29 agosto il Geom. Daniele Grappa, progettista e direttore dei lavori per la costruzione dei nuovi loculi a Galatina e nelle frazioni di Noha e Collemeto, ha proceduto, alla presenza dell’Assessore Loredana Tundo, alla consegna dei lavori. Il tutto si è svolto con una certa urgenza data la condizione di scarsa disponibilità in cui si trovavano i cimiteri. Inoltre la dirigente Arch. Rita Taraschi e il Geom. Daniele Grappa hanno concordato con la ditta appaltatrice che a partire dal giorno successivo, 30 agosto, sarebbero iniziati i lavori per ripristinare le luci votive nei tre cimiteri, come indicato all’interno del progetto originario.
ago292017

A proposito di Legge n. 257 del 1992.
La produzione e lavorazione dell'amianto è fuori legge in Italia dal 1992, compresa la vendita.
La sua ormai accertata nocività per la salute ha portato a vietarne l'uso in molti paesi. Le polveri contenenti fibre d'amianto, respirate, possono causare gravi patologie, come per esempio l'asbestosi, tumori della pleura (ovvero il mesotelioma pleurico), e il carcinoma polmonare.
L'amianto è stato utilizzato fino agli anni ottanta per la coibentazione di edifici, tetti, navi, treni; come materiale da costruzione per l'edilizia sotto forma di composito fibro-cementizio (noto anche con il nome commerciale Eternit) utilizzato per fabbricare coperture per tetti, pavimenti, tubazioni, vernici, canne fumarie, e inoltre nelle tute dei vigili del fuoco, nelle auto (vernici, parti meccaniche, materiali d'attrito per i freni di veicoli, guarnizioni), ecc.
La forma più presente di amianto nelle nostre case la ritroviamo nel materiale da costruzione per l'edilizia sotto forma di composito fibro-cementizio (noto anche con il nome commerciale Eternit) utilizzato per fabbricare tegole, pavimenti, tubazioni, vernici, canne fumarie.
ago292017
I volontari del Servizio Civile Nazionale di Galatina nell’ambito del progetto Agones 2015 hanno in programma per il mese di settembre un torneo di calcetto per gli stranieri presenti sul territorio.
L’iniziativa, che si terrà presso i campi sportivi di via Cuneo a Galatina, nasce con lo scopo di divulgare la cultura della coesione, ma soprattutto creare un momento di socializzazione che va ben oltre il momento agonistico.
La partecipazione al torneo, riservata a squadre composte interamente da immigrati, è una buona opportunità per coinvolgere associazioni, famiglie, istituzioni per superare con successo la soglia dell’indifferenza ed affermare la reciprocità attraverso la passione e lo spirito sportivo. Due sono le associazioni coinvolte al progetto: la cooperativa sociale A.r.l. Onlus “Polvere di Stelle” e il Circolo Arci di Galatina, disponibili a far partecipare i ragazzi presenti nelle rispettive strutture.
ago262017

Preambolo. Sappiamo dalle medie che il mitologico Cariddi era un enorme mostro marino simile a una lampreda, con una gigantesca bocca piena di varie file di denti e una voracità infinita. Cariddi risucchiava l'acqua del mare per poi risputarla con forza, creando enormi vortici che provocavano naufragi alle navi in transito nello stretto di Messina (cfr. Wikipedia).
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Con molte probabilità questa premessa non c’entra un bel nulla con quanto segue. Solo che, come diceva quel tale, “nomina sunt consequentia rerum”. E a volte anche i cognomi.
Cariddi – quando si dice la combinazione - è anche il cognome di Pierpaolo, novello sindaco di Otranto, fresco di suffragi, fratello del predecessore Luciano. Mica potevano gli otrantini cercare un’alternativa. Nossignore. Non ci pensate nemmeno. Cariddi forever. Un cognome, una garanzia. Del resto la lista cosiddetta civica che l’ha supportato è la famosa “Otranto non si ferma” [in effetti sarebbe davvero un bel peccato fermare la corsa di un territorio verso il suo baratro, ndr.].
Dunque, sembra che tra il prima e il dopo non vi sia alcuna soluzione di continuità, ma una sublime e costante ricapitolazione.
Tutto in famiglia, dite? Embè? Lo vuole la democrazia, lo vuole Otranto e soprattutto lo vuole l’Europa.
Certo, ora non conosciamo di preciso i contorni delle diciamo politiche di codesto Cariddi Due fresco di giuramento addirittura sulla Costituzione. Ma, sapete, il buongiorno si vede dalla notte precedente, e soprattutto buon sangue non mente.
Per la cronaca, e salvo smentite dell’ultima ora, Cariddi Uno era il sindaco dell’esultanza per il nuovo porto turistico di Otranto da “cantierizzare” as soon as possible, nonché l’amministratore a favore del gasdotto Poseidon – una specie di TAP 2, la vendetta - e, visto che c’eravamo, anche il primo cittadino pronto a benedire il Twiga, vale a dire lo stabilimento balneare briatoregno extra-lusso ed extra-large [cinque stelle su cinque ettari: una stella per ettaro, insomma, ndr.], di cui Cariddi Due era – ma guarda un po’ - progettista e direttore dei lavori.
Ci mancava giusto un ok di massima idruntino anche al ponte sullo stretto [quello tra Scilla e Cariddi, per dire, ndr.] e avrebbero completato il secondo sacco di Otranto, dopo il primo del 1480 per mano dei turchi.
ago262017
L’assessorato ai Lavori Pubblici e Urbanistica informa che ieri, 25 agosto, si è conclusa la procedura di gara per l’appalto di nuovi loculi da costruire.
L’offerta tecnica migliorativa dell’impresa prima classificata prevede:
ago252017

Io: Ciao Luigi.
Luigi: Che fai sotto questo sole?
Io: Passavo di qui, dove pochi giorni fa hanno bruciato tutto e vedendo quest'opera d'arte mi sono fermato. Mi addolora vedere queste due realtà a confronto. Da un lato tante belle case con i balconi in fiore e dall'altro lato, guarda, guarda tu stesso che tristezza.
L: Ehhh... che vuoi fare, ci sono i vandali.
Io: i vangáli, vuoi dire?
L: No, no, esattamente i vandali... quelli sono cagnulastri... passanu e puff ... bruciano.
Io: No Luigi, non sono i cagnulastri, alcuni residenti bruciano perché sono convinti che il fuoco faccia le veci della carta igienica.
L: Ma che dici? Ma davvero?
Io: Fidati. Certi nostri concittadini, persone perbene, tranquilli, pensano proprio così. Sono convintissimi che bruciare equivale a eliminare le malattie.
Quindi, la causa è identificata nei prati con l'erba secca, l'effetto sono le malattie, e la terapia risolutiva è scatenare l'inferno.
ago252017
Ieri 24.08.2017, presso gli uffici dell’Acquedotto Pugliese, si è svolto l’incontro tra l’amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore ai Lavori Pubblici Dott. Loredana Tundo e la Dirigente Arch. Rita Taraschi, e i funzionari dell’Acquedotto Pugliese Dott. Cesare Spedicato e Dott. Centonze, per trovare un’intesa in merito alla messa in mora e successivo distacco, prorogata all’undici settembre, su richiesta dell’assessore Tundo, ma già prevista dall’AQP per il 22 agosto scorso, per alcune palazzine di proprietà di ARCA SUD SALENTO (ex IACP).
Il provvedimento di sospensione del servizio è stato previsto in quanto, dopo numerosi solleciti di pagamento e conseguenti tentativi di recupero bonario, anche con dilazioni di pagamento del debito, alcuni condomini continuano a non pagare, procurando un danno anche a persone in regola con i pagamenti.
Si è raggiunto l’accordo di incontrarsi presso il Comune di Galatina in una riunione congiunta con il Sindaco, l’assessore e gli amministratori di condominio, in modo che gli stessi potranno formulare le richieste di frazionamento, agevolando i morosi in una dilazione di pagamento in 48 rate del debito.
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