nov102014
 L'assessorato alle Politiche Giovanili e Sport del Comune di Galatina ha  il piacere di invitarvi alla giornata dedicata alla "Mobilità  Sostenibile, tra Passato Innovazione e Salute".I benefici dell'uso  della bici in Città e la salute sono al centro della giornata di  promozione della mobilità sostenibile a Galatina che si terrà domenica  16 novembre 2013 dalle ore 9 alle 13.
L'assessorato alle Politiche Giovanili e Sport del Comune di Galatina ha  il piacere di invitarvi alla giornata dedicata alla "Mobilità  Sostenibile, tra Passato Innovazione e Salute".I benefici dell'uso  della bici in Città e la salute sono al centro della giornata di  promozione della mobilità sostenibile a Galatina che si terrà domenica  16 novembre 2013 dalle ore 9 alle 13.nov102014
 Negli ultimi due anni, abbiamo avuto modo di conoscere le vicende che coinvolgono il Magistrato più a rischio d’Italia, il Dott. Antonino Di Matteo.
Negli ultimi due anni, abbiamo avuto modo di conoscere le vicende che coinvolgono il Magistrato più a rischio d’Italia, il Dott. Antonino Di Matteo.
Già nella primavera del 2013, a seguito delle minacce ricevute dal PM che sta portando avanti con coraggio e determinazione il processo sulla trattativa stato-mafia, il Consiglio Comunale all’unanimità adottò una delibera grazie alla quale abbiamo uno striscione in suo sostegno appeso al balcone di Palazzo Orsini.
Malgrado gli ulteriori ordini di morte a suo carico da parte del capo di Cosa Nostra Salvatore Riina, l’isolamento istituzionale, la protezione rafforzata solo nel numero di uomini che potrebbero morire insieme a lui, visto che il jammer che in diverse occasioni abbiamo chiesto non è mai stato autorizzato, Nino di Matteo va avanti perché è convinto che un paese senza verità e giustizia non potrà mai essere libero e perché crede nei valori della Costituzione su cui ha fatto giuramento.
Lui sta vivendo, per molti aspetti, le stesse situazioni che dovettero subire Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e tutti i servitori dello Stato scomodi, prima che venissero ammazzati e successivamente commemorati come eroi.
nov092014
 Inizia con il piede giusto la nuova stagione tennistica per il C.T. Galatina. La squadra della Coppa Invernale, infatti, battendo i tennisti del C.T. Bellaria di Lecce, ha vinto il girone provinciale, garantendosi l'accesso alle fasi regionali.
Inizia con il piede giusto la nuova stagione tennistica per il C.T. Galatina. La squadra della Coppa Invernale, infatti, battendo i tennisti del C.T. Bellaria di Lecce, ha vinto il girone provinciale, garantendosi l'accesso alle fasi regionali.
Una vittoria netta, quella del C.T. Galatina, che ha travolto il Bellaria, fino a quel momento imbattuto.
Particolarmente rilevanti ed importanti per la vittoria, le partite del Capitano Saverio Mengoli su Alberto Della Gatta e di Luigi Candido su Nicola Parlangeli. Anche gli altri componenti della squadra, Marco Ottaviano, Antonio Di Prizio, Francesco Està ed i giovanissimi under 12 Federico Mengoli e Antonio Montinaro si sono fatti valere nel corso del torneo.
La fase Regionale, ad eliminazione diretta, avrà inizio il 16 Novembre e vedrà impegnato il C.T. Galatina nella trasferta di Tuglie, contro l' “A.d.s. Tennis Club Degli Ulivi”.
nov062014
 I nostri interventi su questo sito rimasti senza e-sito, a proposito della famosa Trattativa “Cabina Elettrica – Ex Scuola Ristrutturata Anzi No”, dimostrano, semmai ce ne fosse il bisogno, che a Galatina, oltre al resto, abbiamo anche un assessore ai Lavori Pubici che sembra si sia dato alla macchia come un qualsiasi latitante allo sbaraglio.
I nostri interventi su questo sito rimasti senza e-sito, a proposito della famosa Trattativa “Cabina Elettrica – Ex Scuola Ristrutturata Anzi No”, dimostrano, semmai ce ne fosse il bisogno, che a Galatina, oltre al resto, abbiamo anche un assessore ai Lavori Pubici che sembra si sia dato alla macchia come un qualsiasi latitante allo sbaraglio. 
Il fuggitivo o smemorato di assegno (di 1.300.000 euro di soldi nostri pagati per una ristrutturazione da incorniciare in una lapide, magari mortuaria) ci aveva assicurato che tra “giugno e settembre 2014” questa cabina in muratura avrebbe finalmente visto la luce.
Invece, ad oggi, questa benedetta luce non l’ha ancora vista né la cabina né noi né i poveri avventori di quell’edificio scolastico, che vien fatto funzionare alla men peggio dagli eroi addetti, grazie all’arte dell’arrangiarsi e per il tramite di un “transitorio” allaccio di cantiere (o candeliere o braciere o incensiere, a seconda delle circostanze e delle esigenze).
A dirla tutta, un po’ di colpa ce l’abbiamo anche noi per aver dato retta alle parole di un signore, il suddetto novello Assessore alla Felicità, che evidentemente non lesina promesse che hanno la stessa valenza delle circonlocuzioni proferite da un televenditore di cravatte, panettoni, padelle antiaderenti o materassi antidecubito (ma almeno in questi casi il consumatore avrebbe il diritto di ripensamento entro otto giorni: qui no).
nov062014
 Si può scegliere quando morire? Purtroppo no! La morte spesso arriva inaspettata, qualcuno dice che si tratti di destino. Può darsi che sia così, la morte legata al destino. Non può essere altrettanto legato al destino non trovare uno spazio disponibile per il riposo finale nel cimitero di appartenenza. Questo è quanto succede nel piccolo camposanto di Noha. Da più tempo i residenti della frazione galatinese hanno sollevato il problema di carenza di loculi, fino a giungere all’estremo, dove ad oggi ben due bare sono parcheggiate nella camera mortuaria e probabilmente a breve diventeranno tre.
Si può scegliere quando morire? Purtroppo no! La morte spesso arriva inaspettata, qualcuno dice che si tratti di destino. Può darsi che sia così, la morte legata al destino. Non può essere altrettanto legato al destino non trovare uno spazio disponibile per il riposo finale nel cimitero di appartenenza. Questo è quanto succede nel piccolo camposanto di Noha. Da più tempo i residenti della frazione galatinese hanno sollevato il problema di carenza di loculi, fino a giungere all’estremo, dove ad oggi ben due bare sono parcheggiate nella camera mortuaria e probabilmente a breve diventeranno tre.
Perché? In un paese “del fare” non si riescono a realizzare nuovi loculi, come se la morte stia ad attendere le burocrazie amministrative. Quali sono le difficoltà?
Sono queste le domande della gente, che alla tragedia di un lutto famigliare, si aggiunge anche la beffa di non trovare la giusta sistemazione del feretro. Probabilmente gli uffici preposti si staranno muovendo, anche se ad oggi, nel cimitero di Noha non si vede alcunché di nuove costruzioni. Nel frattempo magari ci sta anche chi ha prenotato il loculo a futura memoria, sottraendolo a chi ha necessità immediata. Chissà, prima o poi si muore, così non si rimane scoperti. A chi mancano invece queste opportunità rimane parcheggiato nella camera mortuaria, finché ovviamente c’è spazio.
nov062014
 Un mese fa, a seguito della sentenza di condanna a Salvatore Borsellino di risarcimento di 6.000 euro in favore del Procuratore di Marsala Alberto Girolamo Di Pisa, abbiamo lanciato un evento su FB perché in tanti sentiamo il bisogno di contribuire al pagamento della suddetta somma in quanto ci sentiamo condannati tanto quanto Salvatore, il Fratello di Paolo Borsellino, di cui Di Pisa prese il posto.
Un mese fa, a seguito della sentenza di condanna a Salvatore Borsellino di risarcimento di 6.000 euro in favore del Procuratore di Marsala Alberto Girolamo Di Pisa, abbiamo lanciato un evento su FB perché in tanti sentiamo il bisogno di contribuire al pagamento della suddetta somma in quanto ci sentiamo condannati tanto quanto Salvatore, il Fratello di Paolo Borsellino, di cui Di Pisa prese il posto. 
  Lo stesso malessere che ha provato Salvatore Borsellino lo abbiamo provato anche noi, solo che lui lo ha esternato. Per questo siamo tutti “colpevoli “ quanto Salvatore. 
  Abbiamo quindi condiviso le parole e l’iniziativa della Poetessa Lina La Mattina:
nov052014
 Condoglianze a Tonia, alle altre sorelle, al fratello, al resto dei parenti, e alla Parrocchia tutta di Noha
Condoglianze a Tonia, alle altre sorelle, al fratello, al resto dei parenti, e alla Parrocchia tutta di Nohanov042014
 Al Sindaco Cosimo Montagna,
Al Sindaco Cosimo Montagna,nov032014

Le guerre non hanno mai fatto bene a nessuno. In quella del 1915/18 ci furono 650 mila caduti, oltre 400 mila mutilati, distruzioni e rovine, fame e povertà. Una inutile strage la definì il Papa Benedetto XV, inutile eccidio di massa, inutile carneficina, una follia ogni guerra ha detto Papa Francesco. 
Anche Noha ha pagato il suo tributo di sangue: l’elenco dei caduti è ancora là, scritto sulla lapide del monumento.
Purtroppo questa è la prova che l’uomo è capace di giungere a cose orribili. Cosa più grave fu che quella guerra a distanza di pochi anni fu seguita da una Seconda Guerra Mondiale più drammatica della precedente. 
Le guerre non risparmiano nessuno.
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