Come da programma, la sera del 2 Gennaio del 2011 a Noha, nella stupenda sala settecentesca adiacente al bar Settebello, appartenente al complesso del Palazzo Plantera (ex masseria Congedo – cfr. D’Acquarica Marcello, “I beni culturali di Noha”, Edizioni Panico, 2009), si è svolta la serata indetta da “I Dialoghi di Noha” sul tema: Ma in che paese viviamo?
Nonostante l’evento abbia avuto corso in concomitanza di molte altre manifestazioni svoltesi sia a Noha che a Galatina, compresa la penultima serata di apertura dello stupendo Presepe vivente della Masseria Colabaldi, non è mancato l’afflusso degli invitati, i quali sono rimasti tutti entusiasti dell’iniziativa de L’Osservatore Nohano. In particolar modo è stato lodevole il ringraziamento del professore Egidio Zacheo, ospite principale della serata, il quale ha manifestato il desiderio di essere nuovamente invitato ai nostri prossimi progetti culturali.
Oltre al confortevole e spettacolare ambito della sala, coadiuvato da un ottimo impianto di audio-video, il programma ha tenuto alta l’attenzione di tutti gli invitati per via dei contenuti dell’argomento trattato e per l’ausilio dei tre video proiettati.
Lo staff del sito www.noha.it ed i soci de L’Osservatore Nohano ringraziano in modo particolare il nostro concittadino sig. Salvatore Coluccia, per aver concesso l’utilizzo della magnifica sala finemente ristrutturata e valorizzata in ogni suo dettaglio architettonico.
Basta guardare per terra per accorgersi che quello che involontariamente stiamo calpestando non è un pavimento qualsiasi, ma una straordinaria testimonianza storica. Nel luogo in cui ci troviamo tutto parla, o meglio canta, e il suono che ci giunge alle orecchie è di rara bellezza, di soave armonia. La solennità del Natale è oramai alle spalle, infatti è il 30 dicembre, ma nella cattedrale dei S.S. Martiri di Otranto sembra sia rimasta meravigliosamente invasata della magia del suo mosaico, nulla la convince a lasciar posto alle altre feste. Ed eccola che, ostinatamente aggrappata alle canne dell’organo, ci soffia dentro, dando vita a storiche melodie: dal gregoriano, scenograficamente intonato da cinque monaci che attraversano in processione la navata centrale intonando l’antifona del giorno di Natale Puer natus in Betlemme, alle classiche note del Domine Deus di Vivaldi e dei Mille Cherubiniin coro di Schubert.
Di Albino Campa (del 31/12/2010 @ 13:44:19, in Eventi, linkato 3293 volte)
Visitabile tutti i giorni,
dal 29.12 al 16.01 dalle ore 18.00 alle ore 20.00,
allestita presso la sala G. Martinez – Hotel Baldi, Galatina
Ci sono libri che quando si aprono si ha quasi paura di sfregiare, di ferire e bisogna toccarli con cautela, sfiorarne le pagine come se fossero trasparenze di luce, fragili architetture, prospettive mutanti. Sono i libri d’artista, oggetti simbolici travestiti da libro, che del libro conservano la forma e la struttura, ma che nell’intenzione di chi li ha creati sono sempre opere d’arte (di Maddalena Castegnaro, curatrice della mostra insieme a Enrico Rapinese). Questa è una delle tante citazioni che accolgono e cullano il visitatore della mostra di libri d’artista allestita nell’accogliente sala G. Martinez dell’Hotel Baldi, nella suggestiva cornice del centro storico di Galatina. Le pareti sono tappezzate di frasi d’autore; dal soffitto vengono giù fili argentati che accompagnano cautamente agli occhi del visitatore piccoli frammenti di poesia, cocci di testi firmati da autori-artisti.
Cari amici di Noha.it, in occasione della fine del 2010 vorrei ringraziarvi per averci seguito in cosi numerosi. Per il sito, il 2010 è stato un anno segnato da molte novità una fra queste lo sbarco sui social network che ha fatto conoscere il nostro portale ad un numero maggiore di utenti.
Per il 2011 abbiamo in serbo molte novità, per sorprendervi con un 2011 davvero eccezionale, perciò continuate a seguirci numerosi anche nell’anno nuovo.
Ma per adesso ... tantissimi auguri di un felice anno nuovo!!
Eccovi alcune impressioni a caldo (anzi a freddo, vista la temperatura) rilasciate da alcuni visitatori del Presepe vivente nell'antica Masseria Colabaldi di Noha