L’iniziativa del COMITATO è finalizzata ad informare i cittadini aventi diritto, su tempi e modi di esercitare il diritto di voto nelle giornate del 8 e 9 giugno 2025 su 5 quesiti in materia di disciplina del lavoro e cittadinanza.
Stop ai licenziamenti illegittimi
Più tutele per le lavoratrici e i lavoratori delle piccole imprese
Riduzione del lavoro precario
Più sicurezza sul lavoro
Più integrazione con la cittadinanza italiana
5 Buoni motivi per votare SI.
Comitato territoriale per i referendum Galatina e Frazioni
Oggi la comunità di Galatina si stringe con affetto attorno a Concetta Masciullo, che celebra un traguardo eccezionale: 100 anni di vita. Nata il 1° maggio 1925, Concetta rappresenta una delle memorie viventi della nostra città, testimone di un secolo di storia, sacrifici, valori e tradizioni.
Donna dal cuore grande e dal carattere forte, per molti anni ha gestito insieme al marito Vincenzo Tundo un amato negozio di frutta e verdura su via Gallipoli, punto di riferimento per intere generazioni di galatinesi. Il loro lavoro non era solo commercio, ma servizio alla comunità: tra cassette di ortaggi e sorrisi sinceri, quel negozio era un piccolo centro di umanità.
Concetta è madre di tre figli – Tommaso, Rosalba e Adriana – che oggi, insieme ai nipoti, ai parenti e a tutta la cittadinanza, le rendono omaggio con gratitudine e affetto. La sua vita, segnata da impegno, dedizione familiare e legame profondo con la terra e le persone, è un esempio luminoso per tutti.
A nome dell’intera amministrazione comunale, il consigliere Andrea Gatto ha consegnato a Concetta una targa celebrativa, esprimendo la riconoscenza della città per il suo straordinario cammino umano e il valore della sua testimonianza.
Il Comune di Galatina si unisce ai festeggiamenti per questa giornata speciale, augurando a Concetta tanta salute e serenità, con l’ammirazione che si deve a chi ha saputo attraversare il tempo con dignità e cuore.
Buon compleanno, Concetta!
Ufficio Stampa
Comune Galatina
Batti il tuo cinque sulla mano della nostra Associazione e sulle manine di tanti bambini che, grazie ai nostri Progetti di riqualificazione urbana delle periferie e di creazione di nuove aree giochi, possono riconquistare i loro spazi e vivere finalmente ambienti sani e puliti.
Perché un paese non è fatto solo di adulti, ma di bambini che saranno i cittadini del domani. Tra i numerosi progetti, realizzati da “Amiamo Galatina – Virtus Basket Galatina”, ricordiamo la riqualificazione dell’area verde “Prof. Carrozzini” in via Calatafimi con la creazione della nuova area giochi “Pietro Antonio Colazzo”, la riqualificazione dell’area verde “Questore Palatucci” con la creazione della nuova area giochi “Maresciallo Marcello Solidoro”, il “Muro del Coraggio”, la nuova area giochi a Collemeto in piazza “Madonna di Costantinopoli”, due targhe BRAILLE per non vedenti e per ipovedenti installate presso il Muro del Coraggio ed all’interno del plesso scolastico del 3° polo in via Spoleto a Galatina, i vialetti in cemento stampato realizzato sull’area verde Madonna delle Grazie a Noha al fine di garantire l’utilizzo dei giochi anche e soprattutto ai bambini con ridotta mobilità che altrimenti non potrebbero utilizzarli, 3 scivoli volti all’abbattimento delle barriere architettoniche, uno realizzato in via Soleto all’altezza del civico 147 (lato opposto) e due realizzati su piazza “Vittime delle Foibe” (uno sul lato di via Metauro ed uno su Largo Tevere), il processo di umanizzazione del reparto di Ginecologia e Ostetricia dell'Ospedale di Galatina tuttora in corso…
COSA DEVE FARE IL CITTADINO CHE EFFETTUA QUESTA SCELTA?
Compilare, con la dichiarazione dei redditi (Certificazione Unica, Modello 730, Modello Unico), la scheda relativa alla "Scelta della destinazione del cinque per mille dell’Irpef”; - Apporre la propria firma nel riquadro "SOSTEGNO DELLE ASSOCIAZIONI SPORTIVE DILETTANTISTICHE RICONOSCIUTE AI FINI SPORTIVI DAL CONI A NORMA DI LEGGE CHE SVOLGONO UNA RILEVANTE ATTIVITA' DI INTERESSE SOCIALE" e inserire il codice: 93132060752. NON COSTA NULLA E BASTA UNA FIRMA: questa decisione non comporta oneri aggiuntivi per il contribuente. Infatti destinando alla “Virtus Basket Galatina” la quota del cinque per mille, il cittadino non pagherà nulla in più ma devolverà, per scopi sociali, una quota che, diversamente, andrebbe allo Stato.
Anche i pensionati e i lavoratori dipendenti non tenuti alla dichiarazione dei redditi possono farlo! In tre semplici mosse: 1. Compilare la “scheda integrativa per il 5x1000” contenuta nel C.U.; 2. Inserire la scheda in busta chiusa, apponendo la scritta “scelta per la destinazione
del 5x1000 dell’IRPEF”, indicando nome, cognome e codice fiscale del contribuente; 3. Consegnarla alla propria banca o ufficio postale. Grazie a tutti.
Per info e contatti:
Info e contatti:
Sandro Argentieri: 333-4368532;
Piero Luigi Russo: 349-8471729.
Il secondo appuntamento di "Libri in Terrazza", rassegna letteraria del Contagio Letterario, si terrà domenica 4 maggio alle ore 19. Ospite il giornalista Andrea Morrone e il suo libro "La ferocia dei vinti", edito da Capponi. Morrone è un salentino d'adozione, ma barese di origine. Vive e lavora da oltre 15 anni nel Salento, terra della quale si è innamorato. Ha svolto diverse inchieste sulla mafia e sulla criminalità organizzata, ottenendo diversi premi e riconoscimenti.
Si parlerà del suo primo libro "La ferocia dei vinti", che può essere a tutti gli effetti considerato un romanzo storico, perché la storia d'invenzione di muove su uno sfondo reale, il Salento degli anni 90. Santi ritrova, quasi per caso, la foto di Antonio, bambino di sette anni scomparso nel 1993 e decide di fare un'inchiesta per sapere cosa è successo, visto che tutte le indagini non hanno portato a nulla. Si mette, allora a scavare, 30 anni dopo, mettendo in secondo piano la sua vita.
La trama del libro - Ettore Santi è un giornalista innamorato del proprio lavoro e della verità. Una mattina, mentre è impegnato in uno dei suoi consueti allenamenti di corsa, trova una foto che lo proietta in una tragica vicenda accaduta trent’anni prima, la sparizione di un bimbo di soli sette anni: Antonio. Un mistero rimasto irrisolto, che rimanda agli anni più bui della Sacra Corona Unita, tra agguati e faide sanguinarie. Sullo sfondo di un Salento fatto di contrasti e chiaroscuri Santi ci conduce, a bordo di Bianca, la sua inseparabile Vespa del 1984, alla scoperta di una terra bellissima, la Grecìa salentina, raccontando ascesa e declino di una generazione criminale sconfitta dalla storia e dalla giustizia degli uomini. Un romanzo in cui le vicende dei protagonisti si intersecano con i fatti di cronaca e i grandi avvenimenti della Storia, scandito da grandi amicizie e luoghi pieni di magia, corse a perdifiato e amori difficili, musica e libri, cibo e racconti, misteri e antiche tradizioni.
L'ingresso è libero.
FUTURAMENTE APS
Una giornata all’insegna della scoperta, della conoscenza e del contatto autentico con il territorio è quella vissuta questa mattina dagli alunni delle classi prime del Polo 1 di Galatina e Collemeto, protagonisti di un viaggio d’istruzione che ha coniugato storia, ambiente e creatività. La meta? Il museo e il parco archeologico di Egnazia, seguiti dalla riserva naturale e area marina protetta di Torre Guaceto.
Un’esperienza immersiva, resa possibile grazie ai percorsi didattici condotti da guide turistiche, guide ambientali escursionistiche e animatori esperti, che hanno saputo trasformare la visita in un’occasione coinvolgente e formativa.
Il viaggio si inserisce all’interno di un più ampio percorso legato ai progetti di sviluppo sostenibile, educazione ambientale e cittadinanza attiva, con l’obiettivo di usare linguaggi nuovi, capaci di arrivare dritti al cuore, fondendo narrazione, arte e gusto con il rispetto e la comprensione dell’ambiente circostante.
A Egnazia i ragazzi hanno viaggiato nella storia grazie ai preziosi reperti archeologi lì conservati che hanno apprezzato sia negli scavi all'aperto che nel museo interno.
Altra tappa particolarmente apprezzata dai ragazzi è stata il Museo del Mare con i suoi effetti tridimensionali!
Qui, sosta in pineta, luogo ideale per una pausa rigenerante a contatto con la natura.
Il viaggio è poi proseguito a Torre Guaceto, immersi nella natura incontaminata dell'area marina protetta, con i suoi segreti... ancora da scoprire! I nostri piccoli archeologi hanno scoperto la zona della necropoli dell'età del bronzo!
Stupenda la visita alla Torre costiera, una delle tante che raccontano la storia tormentata e ingegnosa della nostra terra.
Un’esperienza che non è solo un’escursione, ma un vero e proprio percorso di crescita e consapevolezza. Perché educare significa anche — e soprattutto — toccare il cuore, stimolare la mente e nutrire il senso di responsabilità verso il mondo che ci circonda.
Polo 1 Galatina
Fiorella Mastria
Gara ad alti ritmi tecnici ed agonistici quella andata in scena, domenica 27 aprile, sul parquet del Palazzetto di via Montinari a Galatina. Posta in palio altissima, equipollente ai livelli di adrenalina accusati dai contendenti e a cui si sono aggiunti animati confronti verbali tra le due tifoserie. Tutto naturalmente riconducibile (a dire dei contendenti) a decisioni arbitrali controverse e sfavorevoli per poi, a bocce ferme, ritrovare stati d’animo più controllati e tensioni in evaporazione.
La tredicesima vittoria della Salento Best Volley dunque, fa una vittima illustre: la capolista Volley Parabita che, con una giornata di sosta da rispettare nel prossimo turno di calendario e a meno di capovolgimenti di fronte inattesi, dovrebbe cedere posizione e traguardo agli inseguitori del San Pancrazio Volley.
Infatti la squadra di mister Alemanno che insegue ad una lunghezza il sestetto di mister Corina, disponendo di una gara in più, pari a 6 punti potenziali contro i 3 dei salentini da sommarsi agli attuali già conquistati (Parabita 52, San Pancrazio 51), può operare il sorpasso e conquistare la promozione diretta.
Naturalmente entrambe le squadra dovranno fare i conti con gli avversari, rispettivamente sul terreno amico con il Monopoli e in trasferta con il Grottaglie, il sestetto brindisino, mentre al Parabita spetta di chiudere la sessione regolare sul terreno infido del Nardò, con l’ultimo colpo a sua disposizione.
E torniamo alla buona prestazione della SBV Galatina che non ha avuto remore di sudditanza contro la capolista, riproponendo gli atteggiamenti mentali e l’ottima tecnica con cui si era imposta sul San Pancrazio nel girone di andata.
Conquistato il vantaggio nel primo e terzo parziale (1-0, 2-1) con una buona tenuta difensiva ed alte percentuali di realizzazioni, la formazione galatinese ha perso smalto e concretezza in avvio di quarto set, risultando poco efficace nelle conclusioni ed incapace di frenare a muro gli avanti ospiti.
Il Parabita, di contro, ben interpreta con la sua prima linea le distribuzioni di Asti, proponendo muri a tre e fiaccando le conclusioni dei padroni di casa. Il disarmante break di -6 galvanizza il gruppo capitanato da De Micheli che con un punteggio a proprio favore di 13-7 sembra involarsi ad orientare il prosieguo della gara verso il tie break.
La reazione della Salento Best Volley è più ponderata che frenetica (con un aplomb assunto da mister Giannotta mai fuori le righe); Quaranta detta ordine orchestrando il suo reparto, la prima linea tocca a muro i tanti attacchi ospiti che consentono di ricostruire e finalizzare con efficacia.
La forbice dei distacchi subisce delle contrazioni in successione, tutte a favore di Guarini e soci, con dei break che azzerano il divario (12-15, 16-18, 19-20, 23-23) ridando animo e grinta e segnando una parità (24-24) che richiede il prolungamento del set ai vantaggi.
Tutto ora è possibile a favore di ambedue le formazioni. L’esperienza e la lucidità richieste vengono meno nel sestetto di mister Corina che, apprestandosi a ricevere il servizio del Galatina, commette un evidente fallo di posizione (e dire che il servizio di Riccardo De Lorentis è finito in rete!!!) rilevato dall’arbitro per il venticinquesimo punto dei padroni di casa. Gli ospiti smarriscono l’autocontrollo, non chiedono la verifica della formazione e alla ripresa del gioco replicano le identiche posizioni in campo, reiterando così lo stesso fallo di posizione che l’arbitro sanziona assegnando il punto finale ai padroni di casa (26-24) che sancisce la vittoria della Salento Best Volley per 3-1.
Le animate e più che energiche proteste dell’intera squadra e della panchina del Parabita nei confronti del direttore di gara a contestare le sue decisioni, sono l’epilogo di una gara che per certi aspetti ha offerto buoni sprazzi di bel gioco, un attrito agonistico contenuto, per poi ritornare nell’alveo dei saluti finali tra contendenti.
La Sbv ha giocato con una determinazione ed un approccio mentale da squadra di vertice; ma la mancanza di continuità durante il campionato, legata anche ad allenamenti improvvisati per gli impegni lavorativi dei più, l’ha esclusa dal contendere la vittoria alle due storiche rivali.
Ora ci saranno i play off che andranno ad incrociarsi con altre squadre del girone A e sarà tutt’altra musica.
Bisognerà capire come interpretare lo spartito: se da navigati elementi d’orchestra o da improvvisati suonatori.
Ai due direttori, Lorenzo Giannotta ed Emanuele Luchena, spetterà la decisione d’impugnare la bacchetta o la clava.
GOLDEN EYE SBV GALATINA-VOLLEY PARABITA 3-1 (25-20/ 17-25 / 25-18 /26-24)
PARABITA: Nocera, De Micheli (K), De Santis, Muci M., Muci A., Pizzi, Rivoli, Antonaci, Solida, Micelli, Fasano, Bisci(L1), De Giuseppe(L2) All. Corina Marco Dir. Susca Luigi
GALATINA: Guarini, Cucurachi, Pica, Stefano, De Lorentis C., Corciulo, De Lorentis R., Duma(K), Panico, Tundo, Stefanelli, Asti, Quaranta (L1), Ballarino (L2). All. Giannotta Lorenzo Dir. Carratta Maria Rachele Fis. Roberto Ciccardi
Arb. Lazzari Antonio Segn. Salvatore Cucurachi
Piero De Lorentis
Area Comunicazione SBV Galatina
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